Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] o della predestinazione dei teologi; il suo interesse è diretto a darne una formulazione ‘ragionevole’, a tradurre i dogmi in un linguaggio semplificato, accettabile dal senso comune e capace di esplicarne tutte le potenzialità educative: non si ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] e insieme l'esigenza di un perfetto accordo tra i dogmi della rivelazione e le verità razionali della fisica, che non sex (1543), sottraendo il sistema del mondo ai dogmi della metafisica tolemaico-aristotelica, e argomentando una teoria cinematica ...
Leggi Tutto
FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] possibile contributo della storia sociale nella ricerca di vie d’uscita dalla crisi di un movimento operaio che, bloccato nei dogmi ideologici e chiuso nelle istituzioni, non era in grado di leggere la realtà. Si trattava di una visione della storia ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] ma già in precedenza agli accademici era stato fermamente consigliato, infine intimato, di dimostrare apertamente la sottomissione ai dogmi della Chiesa cattolica.
Anche il F., per l'accusa di essere "haereticus lutheranus pessimus", si trovò a dover ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Hegel gli allievi si dividono sulla base di interpretazioni divergenti [...] un württemberghese
“Annali di Halle” e “Annali tedeschi” 1838-1843
Laddove il prussiano crede a tutte queste cose come a sacri dogmi con cieca dedizione; mentre il prussiano non ha nulla in contrario a che l’assolutismo tenga per sé l’assoluto quale ...
Leggi Tutto
Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] nei suoi rapporti con gli altri aspetti della religione di un determinato gruppo sociale, come, per es., le credenze, i dogmi o le tradizioni mitologiche. Un atto cultuale di per sé è incomprensibile se non ci si interroga sul significato che esso ...
Leggi Tutto
VALENTINO, santo. – Fu probabilmente il primo vescovo della città di Terni, e visse nella prima metà del IV secolo. La sua posizione all’interno della cronotassi dei vescovi di Terni è di recente variata, [...] . Valentino chiede a Cratone di convertirsi al cristianesimo. Ma Cratone tituba, soprattutto perché nutre dubbi razionali su alcuni dogmi; ma Valentino gli spiega tra l’altro il mistero del battesimo. Cratone accetta la conversione e Valentino di ...
Leggi Tutto
SEVERI, Francesco, da Argenta.
Chiara Quaranta
da Argenta – Nacque ad Argenta tra il 1505 e il 1510 da Niccolò.
Scarne le notizie sull’infanzia di Severi, discendente da una famiglia che, a partire [...] amicizia alimentata dalle discussioni su questioni di scottante attualità. All’inizio Siculo lo aveva esortato a seguire i dogmi della Chiesa di Roma e in particolare la confessione; gradualmente Severi era stato introdotto alle tesi più radicali ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] successivo faranno del M. un pittore al servizio di committenze schierate a difesa della fede cattolica e dei dogmi riconfermati dal concilio di Trento. Per intercessione del marchese cremonese E. Sfondrati, dipinse per i cappuccini di Busseto ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] che il Discorso non sia stato il primo libro pubblicato dal L., poiché nell'opera stessa è citato un Trattato dell'opinioni e dogmi de gl'hebrei dall'universal non dissonanti e de riti loro più principali, del quale non si hanno più notizie e che ...
Leggi Tutto
dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...