Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] corporeo, e divenire una specie di 'isolotto autistico'. Talvolta può rompersi in pezzi, senza perdere il dogmatismo ideologico, diventando così un 'arcipelago autistico'. Il soggetto autistico evita, nella sua espansività avvolgente e negativista ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] dei compositori italiani e stranieri della sua stessa generazione come il più utile strumento per sfuggire al dogmatismo strutturalista del serialismo integrale – per mezzo di elementi linguistici e formali capaci di dare coerenza al linguaggio ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] di un paese di recente e parziale industrializzazione.
Specialmente dopo il congresso di Imola (1902) il superficiale dogmatismo con cui aveva accolto negli anni novanta l'insegnamento più della socialdemocrazia che del marxismo ("La Germania è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giambattista Vico è una delle figure più interessanti del panorama filosofico moderno. [...] i “secondi veri” di tutte le altre scienze, non riesce alla fine a districarsi dalle contraddizioni cui conducono sia il dogmatismo sia lo scetticismo. Al contrario, la metafisica vichiana non mette in dubbio che il primo vero sia quello divino ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] , un profondo attaccamento alla teologia della croce e alla Scrittura, una fiducia gioiosa nella risurrezione; ma nulla di più dogmatico, o più chiaro. Alla fine, la duchessa rinunciò a elaborare una puntuale dichiarazione di fede riformata. Della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] il diritto applicato dai giudici e oltre lo Stato). Diritto e cultura tedeschi, a loro volta, erano prigionieri della dogmatica tradizionale, quella di Carl Friedrich von Gerber, Paul Laband e Otto Mayer, dalla quale Giannini ha saputo liberarsi, sia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la fine del Seicento e la prima metà del Settecento in Gran Bretagna si sviluppa [...] non prendendo parte attiva al dibattito sulla religione, sembrano condividere implicitamente la condanna deista nei confronti del dogmatismo religioso.
Shaftesbury si esprime contro il fanatismo nella sua Lettera sull’entusiasmo, in cui suggerisce al ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] , soprattutto per la maggiore complessità dei suoi principi fisici, dietro i quali gli pare di veder risorgere un certo dogmatismo metafisico; in realtà il suo limite rimane quello di un filosofo che tratta di argomenti di fisica senza un proprio ...
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VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] a Berlino e infine, in forma ridotta, a Vienna. Vasari, che aveva già avuto modo di criticare il dogmatismo artistico imposto dal nazismo, terminò il discorso pronunciato all’inaugurazione dell’evento, il 24 febbraio 1934 (Flugmalerei. Moderne Kunst ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Offrendo un’interpretazione realistica del copernicanesimo, Galileo rifiuta la distinzione [...] strategia argomentativa di Galileo, spesso trascurato da quanti insistono – in modo tutt’altro che disinteressato – sul presunto “dogmatismo” di Galileo, che avrebbe difeso la verità del copernicanesimo senza averne la “prova” e si sarebbe mostrato ...
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dogmatismo
(raro dommatismo) s. m. [dal lat. tardo dogmatismus, der. di dogma -ătis «dogma»]. – Atteggiamento del pensiero, nella ricerca della verità, analogo a quello del credente rispetto al dogma, per cui l’accettazione di un principio...
dogmatica
dogmàtica (raro dommàtica) s. f. [dall’agg. dogmatico]. – 1. Parte della teologia (detta anche teologia dogmatica) che studia i dogmi nel loro carattere teorico. 2. In diritto, d. giuridica, la ricerca dei principî teorici degli...