RAYMOND, Marcel
Massimo Colesanti
Critico letterario svizzero, nato a Ginevra il 20 dicembre 1897. Ha studiato lettere nell'università di Ginevra, quindi a Parigi. Ha insegnato letteratura francese [...] coglierne l'essenziale, c'è anche il rifiuto di adottare un sistema sempre uguale a sé stesso, una specie di dogma critico da rispettare in ogni occasione, e di conseguenza l'apertura, contenuta e moderata, verso nuove sperimentazioni, anche per la ...
Leggi Tutto
Narratore polacco (Wola Okrzejska, Masovia, 1846 - Vevey 1916), studiò (1866-70) a Varsavia; poi (1876-78) in California, continuò la sua attività di giornalista e letterato (Listy z podróży do Ameryki [...] egli ritorna ancora, dopo una parentesi in cui affronta, con minore talento, argomenti psicologici (Bez dogmatu "Senza dogma", 1891) e sociali (Rodzina Połanieckich "La famiglia Połaniecki", 1895), coi romanzi Quo vadis? (1896), fortunatissimo in ...
Leggi Tutto
NEOAVANGUARDIA
Alessandra Briganti
. Il movimento definito complessivamente con il termine "neoavanguardia" ha le sue origini nella situazione sociale e culturale che caratterizza la seconda metà degli [...] negava, delle prime, l'ipostatizzazione del linguaggio poetico, delle seconde, l'a-problematicità imposta dal dogma prospettivistico; essa tuttavia assumeva in definitiva un ruolo equivoco quando rivendicava, nel programma operativo, la possibilità ...
Leggi Tutto
Nome di movimenti religiosi, artistici e letterari sviluppatisi tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. in relazione alla tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi ecc., che si volevano [...] che tenesse conto della naturale aspirazione al soprannaturale, come di una storia del dogma che non fosse allineamento di formule, ma ricerca di che cosa il dogma ha significato nell’anima della Chiesa.
Il m. fu condannato dalla Chiesa cattolica ...
Leggi Tutto
Corona, Mauro. - Alpinista, scultore e scrittore italiano (n. Baselga di Piné 1950). Nato in Trentino ma trasferitosi nell’infanzia a Erto, luogo di origine della famiglia ubicato nella valle del Vajont, [...] ) (2007), Come sasso nella corrente (2011) e La casa dei sette ponti (2012). Pensatore fuori di ogni dogma, profondamente critico nei confronti dei modelli culturali della contemporaneità, tra le sue opere successive si ricordano Confessioni ultime ...
Leggi Tutto
Scrittore e pubblicista polacco (Wolborze, Sieradz, 1503 - ivi 1572). Proveniente dalla piccola nobiltà, studiò all'accademia di Cracovia (1517-22). Viaggiò in Germania, dove conobbe Lutero e Melantone; [...] Chiesa nazionale svincolata da Roma. Nella sua ultima opera, le Sylvae (pubbl. post. nel 1590, nel centro antitrinitario di Raków), si accostò ad alcune tesi "ariane", ponendo il dogma della trinità fra quelli indifferenti, ai fini della salvezza. ...
Leggi Tutto
VALLE INCLÁN, Ramón María del
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato il 28 ottobre 1870 a Villanueva de Arosa presso Pontevedra, in Galizia, dove morì nel 1935. Durante la guerra mondiale risiedette [...] da tutta la tradizionale arte nazionale sì da riuscire, sotto un certo aspetto, lo scrittore meno spagnolo. Il suo dogma, il suo credo artistico ed estetico si riassume nel culto della forma, pura, impeccabile, nella preziosità della lingua, nella ...
Leggi Tutto
ZAGREO (Ζαγρεύς)
È la figura divina il cui mito venne assunto a base di tutta la dottrina soteriologica ed escatologica dell'orfismo.
Divinità originariamente agraria e ctonia, come proverebbero il nome [...] 'antico sacrificio dionisiaco" (Turchi) e ha subito nell'orfismo un'elaborazione dottrinale per cui esso divenne il "dogma centrale" di questo mistero, pur lasciando ancora "trasparire i suoi tratti elementari primitivi e lo sfondo della religiosità ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] ‛classica' di tener ferme le sue dicotomie di natura-cultura (nel linguaggio di Cassirer: biologia-simbolo) e il suo dogma d'uno sviluppo storico dello spirito, pur includendo in piccola misura in questi suoi schemi le scoperte che in Germania si ...
Leggi Tutto
VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
*
Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] . III con gl'imperatori illirici e nel basso impero è alle dipendenze della teologia solare. La mistica della Vittoria, dogma religioso che ha contribuito a orientare il diritto pubblico verso la monarchia assoluta, vive in tutto l'impero, che perciò ...
Leggi Tutto
dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...