SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] il Cristo (che egli avrebbe considerato un impostore al pari di Mosè e di Maometto) e in particolare verso il dogma dell'incarnazione, e chiudeva con un'accusa che oggi si direbbe di 'razionalismo scientistico', che allude all'atmosfera culturale ...
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Codice civile (p. 682). - Il codice civile italiano, entrato in vigore il 21 aprile 1942 e sostituitosi al codice del 1865 e a buona parte del codice di commercio del 1882, è frutto di un lavoro di riforma [...] e degli atti giuridici in genere, dove ha preso netto rilievo, in luogo delle conseguenze che si desumono dal dogma della volontà, l'applicazione di un diverso criterio quale la sicurezza della circolazione e la tutela delle legittime aspettative ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] nell'ingegnarsi di trarre da testi sacri tutto quello che, premeva ad essi di far passare per volere di Dio o per dogma di fede, anche quando non lo era affatto, come nel caso dell'opinione sugli antipodi, condannata da papa Zaccaria nella lettera a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] cfr. De iure belli, libro II, cap. XVII, e libro III, cap. XXIV), ciò che rileva è la liquidazione del dogma della ῾guerra giusta᾿: in tale procedura potrà risultare vittoriosa anche una parte che, secondo l'antica dottrina, sarebbe ῾ingiusta᾿ (libro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] lo spazio di un ‘potere supplementare’ che potesse conciliare la volontà del legislativo e l’azione dell’esecutivo, il dogma dell’unità sovrana del corpo politico della nazione e la logica razionalizzata dell’equilibrio o della balance.
Malgrado gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] pluralismo e della complessità sociale irrompe quindi sulla scena dottrinale e mette in crisi i tranquillizzanti e lineari dogmi della scienza liberale. È questo che accomuna le riflessioni di Hermann Kantorowicz e di Raymond Saleilles al modernismo ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] potere costituito come un dato storicamente contingente. Senza dubbio, giusnaturalismo e positivismo giuridico condividono lo stesso dogma fondamentale che vuole che fini giusti possano essere raggiunti con mezzi legittimi e che mezzi legittimi ...
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Chiara Venanzoni
Abstract
La voce descrive, in maniera sintetica, la donazione, nelle sue forme tipiche e atipiche, contrattuali ed extracontrattuali, dirette e indirette. A partire dalla definizione [...] il valore dell’attribuzione.
Le donazioni sono soggette ad azione di riduzione e collazione.
Animus donandi e causa
In ossequio al dogma della volontà, vi è chi riconduce la causa del contratto di donazione allo spirito di liberalità, il cd. animus ...
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Ambiente. Semplificazione e tutela: un binomio difficile
Paolo Carpentieri
AmbienteSemplificazione e tutela: un binomio difficile
La disciplina della materia ambientale, negli ultimi tempi più che mai, [...] e leggi e regolamenti connessi). Al di là della questione di fondo, se sia possibile affrontare una discussione seria sul dogma della crescita e se una strategia di lungo periodo non debba prevalere su una tattica parametrata sul breve periodo dei ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] alla formazione del diritto canonico e all'affermazione della sovranità dello Stato senza nulla cedere allo scetticismo o al dogma. L'analisi dei documenti che fondano questi due fenomeni è condotta dal C. con metodo storicofilologico e geometrico ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...