COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] 'affermarsi dell'indirizzo dell'economia pura. M. Pantalconi, il principale assertore della storia delle dottrine economiche come storia del "dogma", e che sulla questione ebbe un dibattito con un allievo del C., G. Montemartini, fu un critico severo ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] riuniti poi nel Canzoniere, sono principalmente di argomento religioso, come l'Inno alla vergine immacolata, scritto dopo la proclamazione del dogma nel 1954, 0 politico, come l'Elegia per la morte di Cavour, in cui lo statista viene criticato per la ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] per l'appunto, Alessandro; erano dispute accese e frequenti, tanto che il vescovo della città, Pietro Barozzi, vedendo in pericolo il dogma cristiano, ma anche la condotta morale dei maestri e dei loro seguaci, con il decreto del 4 maggio 1489 proibi ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] il Sacromonte di Granada a partire dal 1588. Filippo III inviò a Roma due ambascerie per chiedere la definizione del dogma, ma il papa, nonostante il parere favorevole di Roberto Bellarmino, ribadì la dottrina vigente e il 12 settembre 1617 emanò ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] annidavano nel seno della Chiesa e che «professano e diffondono sotto forme subdole errori mostruosi sulla evoluzione del dogma, sul ritorno al puro Vangelo, vale a dire sfrondato, come essi dicono, dalle spiegazioni della teologia, dalle definizioni ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] opera la grazia, posto in appendice all'Opera dogmatica contro gli eretici pretesi riformati (1769). Partendo dal dogma della Redenzione universale, A. stabilisce, in polemica con Giansenio, l'esistenza di una grazia sufficiente egualmente universale ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] poi di essersi dedicato nell'intento di combattere i dubbi precocemente sorti nel suo animo circa le istituzioni e i dogmi della Chiesa. Gli studi di filosofia dell'A. dapprima concernettero, per sua testimonianza, i grandi autori greci e medievali ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] a ogni sovranità. Il M. insisteva nel definire il potere assoluto del papa un potere essenzialmente spirituale, un dogma di fede, istituito da Cristo: questa era la condizione necessaria perché il suo ruolo di mediazione potesse esercitarsi ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] di esperienze religiose diverse, che gli apparivano tutte racchiuse "nella speculazione cristologica che da una parte investe il dogma della Trinità, dall'altra le questioni sulla Chiesa, sulla comunità cristiana" (p. 29).
Per questa via egli poteva ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] 'insegnamento superiore, avanzò proposte che andavano in un senso opposto a quello per cui la "consorteria toscana", fedele al dogma della libertà d'insegnamento, aveva mosso guerra al ministro della Pubblica Istruzione. A parere del C., infatti, la ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...