DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] al magistero della Chiesa, che si concretarono anche in occasione del concilio vaticano I nel suo voto a favore del dogma delNrifallibilità, pontificia, non valsero a migliorare i suoi rapporti con la S. Sede. Reo di aver partecipato alle sedute del ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] e dell’incredulità, ibid. 1811-14 (in otto volumi); La perpetuità della fede della Chiesa Cattolica intorno al dogma delle indulgenze dimostrata e difesa, ibid. 1817.
Fonti e Bibl.: Atti dell’assemblea degli arcivescovi e vescovi della Toscana ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] considerazioni dialettiche volte a confutare le tesi corpuscolariste galileiane, giudicate inaccettabili anche perché incompatibili col dogma della transustanziazione eucaristica.
Risalgono pure a questo periodo la Relazione della beata morte del ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] primato di un'Italia che "affermava nel nome e nel sacrificio del Galileo e del Nolano la libertà della scienza dal dogma" (ibid.). Ma subito l'enfasi cedeva adesatti riferimenti, e la figura del Santorio - noto, in genere, per le prime esperienze di ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] , l'incubo diabolico la notte prima di morire, le sue molte superstizioni, per concludere in modo ambiguo: "Circa christianum dogma si non re, saltem verbis plerumque claudicabat". Certo, se si guarda al suo linguaggio faceto e spesso sboccato, di ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] Calvino e Beza. La contesa era sia dottrinale sia politica e riguardava la dottrina della predestinazione, il significato del dogma trinitario e la necessità della tolleranza religiosa: tutti temi trattati in maniera esplicita in molti testi stampati ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] mentre la seconda punta a confutare più esplicitamente gli errori altrui. Quest'ultima è rivolta soprattutto contro i dogmi della Chiesa cattolica, e specificamente contro il riscatto dei peccati ottenuto tramite le opere, le pene o la soddisfazione ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] erano moltiplicate correnti ereticali non riconducibili all'ortodossia delle Chiese riformate e dove dibattiti serrati intaccavano il dogma della Trinità e sottolineavano l'umanità del Cristo, egli diffuse il suo Cathechismo manoscritto, divenendo l ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] a fratre Gratiadeo Esculano… secundum ordinem lectionum divi Thomae, Venezia 1517; Quaestiones Patavini disputatae et iuxta Thomisticum dogma resolutae a r.p. Gratiadeo Asculano, Ascoli 1596). La lezione tomasiana, indubbiamente pervasiva, talvolta ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] Calabria ad allontanare Cecco dalla sua corte; arrestato dall'inquisitore Accursio Bonfantini con l'accusa di essere "alieno dal vero dogma della fede", per cui "tutta Firenze riempiva de' suoi errori" (Mazzuchelli, p. 1153), il 16 sett. 1327 fu arso ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...