FREDIANI, Vincenzo
Guido Rebecchini
Figlio di Antonio, il F. è documentato a Lucca dal 1481 al 1505. Dopo esser stato a lungo conosciuto come l'anonimo "Maestro dell'Immacolata Concezione", secondo [...] intesa a esaltare le tesi sostenute dall'Ordine nel lungo e aspro conflitto combattuto contro i teologi domenicani riguardo al dogma dell'Immacolata.
Nei medesimi anni il F. dipinse, sulla base di uno schema simile al precedente, con due ordini di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] paragrafi dei Delitti, sono tre: l’idea di utilità, che è la «base della giustizia»; l’istanza di libertà, «dogma politico» e «assioma» delle società legittime; e, infine, il «principio infallibile» dei «minori mali possibili».
L’idea di utilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] monopolio un laicato miscredente per condurre, colle lusinghe d’un mendace progresso, a completa rovina l’umanità» (A. Stoppani, Il dogma e le scienze positive, 1886, cit. in G. Canestrini, Per l’evoluzione. Recensioni e nuovi studi, 18972, pp. 67-70 ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] L'A., però, pur aderendo all'invito, si dichiarò contrario a unire la condanna degli errori moderni con la definizione del dogma, in quanto i primi erano innanzitutto, a suo avviso, errori di "teologia e morale naturale", e richiamò l'opportunità di ...
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Giurista e storico delle dottrine politiche (Palermo 1858 - Roma 1941), prof. (dal 1896) nell'univ. di Torino, poi nell'univ. commerciale Bocconi di Milano, infine (1923-33) nell'univ. di Roma. Fu deputato [...] , e solo in minima parte le aspirazioni delle classi operaie. Contro l'individualismo liberale, M. riteneva il dogma della non ingerenza dello stato nei problemi economici e sociali assurdo e contraddittorio, giacché l'accumulazione della ricchezza ...
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Narratore polacco (Wola Okrzejska, Masovia, 1846 - Vevey 1916), studiò (1866-70) a Varsavia; poi (1876-78) in California, continuò la sua attività di giornalista e letterato (Listy z podróży do Ameryki [...] egli ritorna ancora, dopo una parentesi in cui affronta, con minore talento, argomenti psicologici (Bez dogmatu "Senza dogma", 1891) e sociali (Rodzina Połanieckich "La famiglia Połaniecki", 1895), coi romanzi Quo vadis? (1896), fortunatissimo in ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] a vedere nell'eresia un male da combattere, anche con estremi rimedi, ribadendo con zelo i principali punti del dogma cattolico e della disciplina ecclesiastica, d'altro canto egli non si limitò alla difesa delle dottrine cattoliche, ma espresse ...
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CONFALONIERI, Francesco
Giovanna Bonasegale
Figlio di Remigio e di Giuseppa Bonfanti, nacque a Costa Masnaga, un piccolo paese della Brianza, il 2 sett. 1850, e fu battezzato con il nome di Angelo [...] del suo viso ricorda quella dello stesso pontefice nel contemporaneo dipinto realizzato da Francesco Podesti in Vaticano, raffigurante il Dogma dell'Immacolata Concezione): della statua esistono due copie sempre in marmo, una a Torino, chiesa di S ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] per la posizione dello zio che, nel concilio Vaticano, il 13 luglio 1870 era stato tra i pochi a votare contro il dogma dell'infallibilità. In ogni caso, con Leone XIII, succeduto a Pio IX nel 1878, era iniziata un'altra era, soprattutto sotto il ...
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GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] proprio in quegli anni a Spoleto un vastissimo seguito popolare, amplificato dalle celebrazioni diocesane per la definizione del dogma dell'Immacolata Concezione e da una lunga serie di eventi catastrofici (i terremoti del 1851, le piogge torrenziali ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...