CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] religieuses" come del "grand mystère du siècle" (ad A. De La Rive, 23 dic. '35: Epist., I, pp. 235-238).Mentre dogmi e sistemi filosofici si esauriscono, restano vivi i problemi dell'etica sociale, in rapporto ai quali il cristianesimo ha ancora una ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Toscana nell'Italia risorgimentale.
Il problema di come il cristianesimo da "primizia d'amore" fosse divenuto religione dogmatica (e i dogmi il C., almeno fino al 1844, se li accettava come un articolo di fede, l'interpretava tuttavia storicamente, o ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] , nella maniera più evidente, dal grande modello in legno (Città del Vaticano, già Museo Petriano, ora Musei Vaticani, sala del dogma dell'Immacolata), che venne eseguito con la sua supervisione tra il 1558 e il 1561 e che fu normativo per la ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] , che lo visitò nel marzo 1862). Avverso al potere temporale, il M. accolse tuttavia con qualche sollievo il dogma dell’infallibilità pontificia del Vaticano I, giacché, come cattolico, aveva temuto che le condizioni per l’esercizio della prerogativa ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Christianae reipublicae del 25 nov. 1766, si ebbe una condanna globale di tutta la pubblicistica non in linea con il dogma cattolico.
Per quanto riguarda la politica interna dello Stato, il regno di C. XIII fu caratterizzato dall'intrecciarsi della ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] all'elemento soprannaturale, l'accento quanto meno semipelagiano, la noncuranza per la tradizione ecclesiastica e lo sviluppo del dogma nella storia.
Contemporaneamente, si sviluppava in Italia la polemica fra i gesuiti e Rosmini, dovuta a fattori ...
Leggi Tutto
dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...