ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] poi di essersi dedicato nell'intento di combattere i dubbi precocemente sorti nel suo animo circa le istituzioni e i dogmi della Chiesa. Gli studi di filosofia dell'A. dapprima concernettero, per sua testimonianza, i grandi autori greci e medievali ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] a ogni sovranità. Il M. insisteva nel definire il potere assoluto del papa un potere essenzialmente spirituale, un dogma di fede, istituito da Cristo: questa era la condizione necessaria perché il suo ruolo di mediazione potesse esercitarsi ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] ): parole che evidenziano una marcata radicalizzazione politica e ideale, resa esplicita dall’invito a «ribellarsi al dogma», a ripudiare «il vincolo autoritario del matrimonio», a ridimensionare il ruolo della famiglia, «divinità convenzionale alla ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] di esperienze religiose diverse, che gli apparivano tutte racchiuse "nella speculazione cristologica che da una parte investe il dogma della Trinità, dall'altra le questioni sulla Chiesa, sulla comunità cristiana" (p. 29).
Per questa via egli poteva ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] e di Londra e Chicago e nella Scuola Normale Superiore di Pisa. La sua fede fu il libero pensiero senza odio e senza dogma ma amò di affetto filiale la tradizione ebraica dei padri e qui volle seco congiunti nel ricordo i genitori Riccardo e Ilda ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] arti, a un ‘naturale’ logoramento del linguaggio, a causa del quale ogni mezzo espressivo esaurisce le sue energie (è il dogma del nuovo per il nuovo, su cui si fondano l’avanguardia e i modi della persuasione commerciale): sì che il linguaggio ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] 'insegnamento superiore, avanzò proposte che andavano in un senso opposto a quello per cui la "consorteria toscana", fedele al dogma della libertà d'insegnamento, aveva mosso guerra al ministro della Pubblica Istruzione. A parere del C., infatti, la ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] il III congresso eucaristico nazionale (1895), il XV centenario della morte di s. Ambrogio (1897), il cinquantenario del dogma dell'Immacolata Concezione (1904) e delle apparizioni di Lourdes (1908); il III centenario della canonizzazione di s. Carlo ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] tracce durature: lo scisma con Bisanzio e la lotta, già ricordata, contro i Normanni. Da lungo tempo i dibattiti sul dogma e le pratiche di culto contrapponevano le Chiese romana e bizantina. Il patriarca Fozio aveva denunciato gli errori di Roma ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] , I (1839), 4; E. Echeverria, Cartas a don P. D., editor del Archivo americano, Montevideo 1847, riprod. in E. Echeverria, Dogma socialista, La Plata 1940; A. Zinny, Bibl. periodistica de Buenos Aires, hasta la caida del gobierno de Rosas, in La Rev ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...