LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] una linea centralistica; ebbe contatti con prelati e cardinali di Curia, presentò vari memoriali al papa; in occasione della proclamazione del dogma dell'Assunzione di Maria (1° nov. 1950) predicò a circa 400 dei 622 vescovi convenuti a Roma da ogni ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] liberali e cattolici, fondato su una corretta interpretazione della laicità intesa come libertà di coscienza e non come dogma ideologico. Critico del ‘laicismo’, che considerava più dogmatico e intollerante della religione, M. mantenne vivo per tutta ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] di Lilla, Aviano e altri), probabilmente riprese da compilazioni come il De contemptu mundi di Innocenzo III o il Moralium dogma philosophorum della metà del secolo XII. Sono poi elencati gli obblighi: rispetto della religione e tutela dei deboli ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] dall’oggi al domani, e poi nel rifiuto del lavoro; la critica dello “sfruttamento” capitalistico (che, secondo il dogma marxista, si realizzava nella fabbrica) trapassò assai presto nel rifiuto della fabbrica e più in generale dell’organizzazione ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] dei Parlamenti di Francia in contrasto con il sovrano e non rispettosi della gerarchia ecclesiastica in punti toccanti il dogma o l'interna disciplina della Chiesa.
Sulla trama dei suoi carteggi intanto s'inserivano Gaspare Nizzia, suo vicario ...
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MARZARI PENCATI, Giuseppe
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 22 luglio 1779, dal conte Francesco Antonio e da Margherita Teresa dei conti Zorzi; ebbe una sorella minore, Camilla.
La famiglia paterna, [...] 1780 circa e la morte di Werner (1817). In tale prospettiva i meriti del M. consistettero nel minare il dogma della sequenza stratigrafica universale dei werneriani e la loro spiegazione della genesi chimica delle formazioni. Nel contempo, il danno ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] successivo il B. fu oggetto di un nuovo incidente. Le sue note ai quattro volumi di J. Monsabré, L'esposizione del dogma cattolico (Torino 1884-90), furono sconfessate dallo stesso autore in una lettera diretta al B. il 13 marzo 1890. Successivamente ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] ex-collegiata di Este (1853); La Trasfigurazione in S. Giustina a Villagrande d'Auronzo (1855); La proclamazione del dogma dell'Immacolata concezione nella parrocchiale di Solighetto (1858); La gloria di s. Silvestro nella parrocchiale di Costa di ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] illuminativa e pone esplicitamente il problema degli effetti sociali di una diffusione indiscriminata dell'interpretazione spirituale ed esoterica del dogma. Il libro - che sedusse poi anche B. Gracián y Morales, P.-D. Huet e G.W. Leibniz - è la ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] maggio 1964 sul tema "I marxisti e la religione", aveva presentato una relazione incentrata sulla negazione del marxismo come dogma e sull'idea della religione da non considerarsi di per sé né rivoluzionaria né conservatrice (Dialogo alla prova, a ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...