Marco Versiglioni
Abstract
L’adesione e la conciliazione, insieme con l’autotutela, l’acquiescenza e l’interpello, costituiscono i segni più evidenti del rinnovato favor verso l’attuazione consensuale [...] , il reclamo e la mediazione) finalizzati a rendere velocemente certo e stabile il tributo controverso. Al cospetto del dogma dell’indisponibilità si aprono tre principali metodiche ricostruttive del fenomeno. Due di esse spiegano l’adesione e la ...
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Privilegio che la dottrina cattolica attribuisce a Maria madre di Gesù: di essere stata preservata immune dalla macchia del peccato originale dall’istante del concepimento, in vista dei meriti futuri del [...] figlio. Questa credenza (da non confondere con la concezione virginale di Gesù) fu definita dogma di fede da Pio IX (costituzione Ineffabilis Deus, 8 dicembre 1854), ma le sue origini sono molto antiche. In Oriente la festa dell’I. era celebrata già ...
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Pascendi dominici gregis
Enciclica di Pio X (1907) contro il , definito «sintesi di tutte le eresie». Documento tra i più importanti della polemica modernista, intende dare un quadro sistematico delle [...] alla storia delle definizioni conciliari, un metodo che porta a perdere di vista il valore oggettivo immutabile del dogma. Inoltre l’enciclica denuncia, nella concezione della Chiesa come società spirituale dei credenti, la negazione della gerarchia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] umano nuove e più esatte acquisizioni, dimostrarono l'insufficienza dell'anatomia galenica, precedentemente considerata come un dogma. Nel Seicento invece ha inizio la valutazione sistematica delle nozioni morfologiche per la soluzione di problemi ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] iniziata alla fine del sec. 18° in Europa in pieno fervore illuministico da alcuni studiosi che negarono il "C. del dogma cristiano" in quanto costruzione indebita della Chiesa nel corso dei secoli. La loro preoccupazione era di ricuperare il "vero G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Poesia e religione: il pantheon ellenico tra invenzione e tradizione
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una religione [...] Per comprendere appieno tale affermazione, occorre contestualizzarla, rammentando (come si è detto) che la religione greca antica non conosce dogmi e non si fonda su uno o più libri sacri: per quanto autorevoli fossero i poemi omerici ed esiodei, le ...
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Prelato e scrittore (Fays-Billot, Alta Marna, 1813 - Parigi 1871), vescovo di Nancy (1859), arcivescovo di Parigi (1863), grande elemosiniere e senatore (1864), membro del Consiglio imperiale d'istruzione [...] ). Fautore del cattolicesimo liberale, durante il Concilio Vaticano I fu avversario dell'infallibilità pontificia, ma dopo la definizione di tale dogma si sottomise. Tra i suoi scritti: St. Thomas Becket (1858); Les femmes de la Bible (1862); ecc. ...
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Gesuita (Chieri 1794 - Roma 1876). Già sacerdote, si aggregò alla Compagnia di Gesù (1815). Prof. di teologia dogmatica al Collegio Romano, del quale fu rettore (1853-55) e prefetto agli studî (1855-56). [...] Fece parte di molte Sacre congregazioni e della commissione nominata da Pio IX (1848) per definire il dogma dell'Immacolata Concezione; fu teologo del concilio Vaticano I. Scrisse trattati teologici e opuscoli apologetici e storici. ...
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Storico del pensiero cristiano (Pfullendorf, Baden, 1900 - Monaco di Baviera 1968), fratello di Karl. Entrato tra i gesuiti nel 1919 e ordinato prete nel 1929, insegnò (1935-62) all'univ. di Innsbruck, [...] della quale fu anche rettore (1949-50). Ottimo conoscitore delle fonti patristiche, ha indagato le origini del dogma non ancora fissato in concetti rigidi, valorizzando soprattutto le immagini e i simboli in quanto espressione di una "teologia del ...
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Uno dei sacramenti della Chiesa, in cui sotto le specie del pane e vino si contengono il corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo.
Il dogma e la sua teologia. - Il nome. - I vocaboli con cui si designò [...] appresso alcune ptecisazioni liturgiche, canoniche, e di culto.
Storia del dogma e della sua teologia. - Nella Bibbia. - Trascurando per , tutt'altro che scarsa e priva di valore per il dogma eucaristico. Il sec. IV ha dato luogo a una letteratura ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...