I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] santo sinodo riunito a Nicea dai santi padri questo è sembrato saggio e scientifico a colui che ricerca la verità del nostro retto dogma. E non si sbagliò, ma precisò ancor di più, e decretò la definizione in modo da essere per le generazioni future ...
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Sommario di pedagogia come scienza filosofica
Davide Spanio
Pedagogia come filosofia
Il Sommario di pedagogia come scienza filosofica (d’ora in poi Sommario), pubblicato in due volumi, tra il 1913 e [...] umanità dell’uomo con una filosofia della quale l’arte testimoniava l’avvento incipiente, nel circolo dell’Io in cui dogma e critica convivevano, risolvendosi l’uno nell’altra e l’altra nell’uno. L’autoeducazione dello spirito implicava cioè entrambi ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] queste cellule non si dividono più (al contrario della maggior parte delle altre cellule del corpo). Si è quindi assunto il dogma secondo il quale poco dopo la nascita il cervello possiede il numero massimo di neuroni e, da quel momento in poi, tali ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] della rivista dei gesuiti in ordine al Concilio ecumenico, espresse nell'auspicio che si pervenisse alla proclamazione del dogma dell'assunzione corporea di Maria Vergine al cielo, si definissero in forma affermativa "e col necessario svolgimento" le ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] alla supposizione che egli già allora fosse "samosateno" come il suo amico e corrispondente Paruta, rifiutasse cioè il dogma trinitario, ammettendo che il Figlio è inviato dal Padre ad annunziare il Vangelo, ma negando la eguaglianza tra le ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] periodo tra i corporativisti integrali (come G. Arias, con il quale sostenne una vivace discussione) e gli economisti fedeli al dogma del liberismo, l'A. rappresentò una posizione mediana, che lo portò verso "la costruzione di una teoria economica a ...
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VIGERIO DELLA ROVERE, Emanuele
Michele Lodone
VIGERIO DELLA ROVERE (Vogerius, Vegerius, De Vigerii, Viguerius), Emanuele (in religione Marco). – Nacque a Savona, nell’aprile del 1446, da Urbano Vigerio [...] .
Nell’ottobre del 1512, il domenicano tedesco Wigand Wirt ritrattò in sua presenza le proprie idee contrarie al dogma dell’Immacolata concezione. L’argomento aveva interessato anche in passato Vigerio, che, stando a Paolo Cortesi, aveva dibattuto ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] devoto al papa, effettuando la visita adsacralimina nel dicembre 1854 (l'8 dicembre aveva presenziato alla proclamazione del dogma dell'Immacolata Concezione) e inviando sollecitamente il 3 ott. 1855 alla congregazione del Concilio la prima (e unica ...
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TURRI, Giuseppe
Alberto Ferraboschi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 29 novembre 1802, terzogenito di Pellegrino, gentiluomo di antica famiglia originaria della Garfagnana, e della cugina Luigia Turri.
Fu [...] propaganda dell’intransigentismo ponendosi a difesa della morale cattolica, della provvidenzialità del potere temporale e del dogma dell’infallibilità pontificia. L’impegno svolto da Turri nel «pubblicare scritti o raccogliendo offerte [...] per le ...
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BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] ma tutta imperniata sulla polemica dottrinale con i Greci. I motivi di tale polemica erano antichi e recenti, e riguardavano il dogma o la tradizione: da quelli iniziali di Fozio sulla processione dello Spirito Santo (e l'aggiunta dei "Filioque" nel ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...