Filosofo e scrittore politico francese, nato il 2 ottobre 1754 a Milhau nel Rouergue, morto a Lione il 23 novembre 1840. Di famiglia aristocratica, appartenne sotto l'antico regime al corpo dei moschettieri. [...] del suo confratello Joseph de Maistre. Alle teorie dei sensisti e degl'ideologi sull'origine del linguaggio, B. oppone il suo dogma della parola anteriore al pensiero, cioè rivelata da Dio all'uomo e da questo pensata: l'uomo ha dunque ricevuto nella ...
Leggi Tutto
PARKER, Matthew
Florence M. G. Higham
Nato a Norwich il 6 agosto 1504 da famiglia di commercianti, morto a Lambeth nel maggio del 1575. Conseguì il grado accademico di baccelliere nel 1525 e divenne [...] 'accentuazione dell'importanza dell'eucaristia come mezzo di grazia. Egli sosteneva una "decorosa mediocrità" nel cerimoniale e, nel dogma, il "fondarsi sulla dottrina apostolica e i puri tempi della chiesa primitiva".
Gli ultimi anni di P. furono ...
Leggi Tutto
. Famiglia francese originaria della Touraine Nel corso del sec. XV, varî membri della famiglia arrivarono a posti importanti: Bertrand fu notaio e segretario di Carlo VII; un altro figlio, Jean il giovane, [...] i Crocifissi. Però, al pari di Lefèvre d'Étaples e di Gerard Roussel, il B. professava un rispetto sincero per il dogma e per la gerarchia della chiesa, essendo avverso allo scisma e all'eresia militante. Con decreto sinodale del 15 ottobre 1523 ...
Leggi Tutto
ONORIO I, papa
Pietro Tacchi Venturi
Di nobile famiglia campana, innalzato al pontificato alla morte di Bonifacio V, il 27 ottobre 625. Energico, saggio, dotto, pieno di zelo religioso, egli si mantenne [...] e dibattuta con profondità e calore al tempo del Concilio Vaticano (1869-70); ma il Sinodo nel definire il dogma dell'infallibilità del papa ammise come provata verità storica non avere O. pronunziato definizione dogmatica alcuna che fosse contraria ...
Leggi Tutto
Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] superiore unità dello Stato, di cui il re e il popolo sono organi. Tutto il diritto pubblico viene fondato sul dogma della personalità giuridica dello Stato, per cui la costituzione è semplicemente una norma dello Stato ed esiste perché esiste lo ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] e destinata a sorvegliare (prima che i laici) i frati, le monache, i sacerdoti, i prelati, imponendo i confini del dogma ma, con il passare del tempo, anche una severa regolamentazione morale. Per altro verso, proprio in Italia, nella Milano spagnola ...
Leggi Tutto
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] di anni fa).
Dagli ultimi ritrovamenti effettuati in Etiopia e in Kenya era evidente già alla fine del XX secolo che il 'dogma', basato sull'analisi molecolare, secondo cui le linee evolutive di Ominidi e scimpanzé si erano separate tra i 7 e i 5 ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] anche le integrazioni dettate dalla legge (Per una critica al dogma della volontà v. le pagine illuminanti di Cogliolo, P., poteva albergare nel Code Napoléon in cui si è affermato il dogma della volontà nei contratti; mentre si radica nel B.G.B ...
Leggi Tutto
diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] di compromesso nella quale uno degli elementi era il dogma cristiano, l’altro i sistemi di filosofia giuridica tramandati della giustizia e dello Stato fu rivissuta in armonia con il dogma cristiano. La via fu aperta da Agostino il quale illustrò e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] poi in Studi giuridici, 3° vol., t. 2, cit., pp. 765-77): emise una condanna senza appello del dogma statalista e dell’astrazione della personalità giuridica dello Stato, «strumento tecnico della più pesante tirannia dei tempi moderni» (Osservazioni ...
Leggi Tutto
dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...