Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] quegli impedimenti matrimoniali che si comprendono ancor oggi tra i motivi di nullità del matrimonio.La reazione contro il dogma del matrimonio come sacramento si presentò, nei paesi di tradizione cristiana, alla fine del Medioevo nella forma di due ...
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IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] più occidentali dell'Islam, era dominato dall'ortodossia malikita (v. Musulmani) e poco incline ad accettare letture varianti del dogma islamico. Ben presto, diverse dicerie corsero sul conto di I.S., accusato, fra l'altro, di connivenza con la ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] a reggere lo Studio fiorentino del suo Ordine. Approfondì fin da allora gli studi di geografia, di filosofia moderna, di dogma, di critica e di storia ecclesiastica, avvalendosi di urna buona conoscenza del francese e anche delle lingue greca ed ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] cui l'autore viene denominato Anonimo Antiartemonita). L'adozionismo, per risolvere il problema che scaturiva dalla necessità di mantenere il dogma dell'unicità di Dio, considerava Cristo un puro uomo, eletto da Dio, negando la presenza in lui di una ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] e del merito. Commento a Grozio, in Riv. int. di filos. d. dir., XXV [1948], pp. 28-58; Il diritto e il dogma del merito, in Arch. giur., CXXXVII [1949], pp. 17-32).
La nozione di giustizia, implicando il concetto di funzione sociale, distingue la ...
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Kelsen, Hans
Giurista e filosofo austriaco (Praga 1881 - Berkeley, California, 1973).
Vita e opere
La sua famiglia si trasferì ben presto a Vienna dove K. compì i suoi studi, seguendo poi a Heidelberg [...] giustificazione del diritto vigente, e una forte critica del dogma della volontà, predominante nella scienza giuridica ottocentesca, per essere rinvigorita, senza ricadere nei luoghi comuni del dogma della sovranità popolare e della «finzione della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'islam
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam è un insieme di credenze e ritualità ma, non secondariamente, anche [...] morto da buon musulmano dai due angeli Mùnkar e Nakìr, laddove lo stesso periodo sembrerà un attimo per i buoni musulmani. Altro dogma è la Bilancia (mizàn) su cui gli angeli peseranno i fogli su cui sono vergate tutte le azioni dell’uomo, positive e ...
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disegno intelligente
diségno intelligènte locuz. sost. m. – Nota anche come creazionismo evolutivo o creazionismo scientifico, il d. i. è una corrente di pensiero nata negli Stati Uniti, secondo cui [...] si sono diffusi nel mondo occidentale, a partire dagli Stati Uniti, basti pensare agli scritti di Ph. Johnson (Evolution as a dogma: the establishment of naturalism, in First things, 6, 1990, pp. 15-22), di A. Plantinga (When faith and reason clash ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] di Gesù, preludio alla resurrezione dei morti e all'instaurazione del regno. Il contributo di T. alla definizione del dogma è tutto permeato di forte realismo, contrario ad ogni versione puramente speculativa dei valori religiosi e teologici: nella ...
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(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] 1955, che così recita: "l'informazione fluisce dal DNA al RNA e quindi alle proteine, e mai in senso inverso". Il dogma dovette essere riformulato al momento in cui H.M. Temin e D. Baltimore dimostrarono che l'informazione genetica può fluire dal RNA ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...