PODESTI, Francesco
Arduino Colasanti
Pittore, nato ad Ancona il 21 marzo 1800, morto ivi il 10 febbraio 1895. Nel 1816 era già a Roma, ove compì gli studî prima nell'Accademia di S. Luca, sotto la guida [...] nel palazzo Busca-Serbelloni in Milano (storie di Psiche, la Danza delle ore, la Nascita di Venere); nel Vaticano (il Dogma dell'Immacolata Concezione) e altrove.
Bibl.: C. Feroso, Spigolature biografiche di F. P., Ancona 1884; G. De Sanctis, Della ...
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RELIGIONE, Guerre di
Federico Chabod
Con tale qualifica si sogliono designare, in genere, i contrasti e le lotte che si susseguono nell'Europa centro-occidentale, fra stati cattolici e stati passati [...] internazionali, nella politica estera dei grandi stati europei, quello che aveva valore era il principio dell'interesse statale, il dogma della ragion di stato, ad esclusione degli antichi ideali di cristianità, lotta per la fede, ecc., ora in pieno ...
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IMPERIALISMO
Felice BATTAGLIA
Roberto MICHELS
È una parola il cui sviluppo è in funzione della storia più recente. Se la s'intende, da un punto di vista di politica interna, in quanto potenziamento [...] senza precedenti, caratterizzato dalla conquista mercantile di moltissimi paesi. Questa, dapprima incontrastata o quasi, fondata sul dogma del libero scambio, cominciò poi a trovare resistenza da parte degli stati preoccupati per la concorrenza, che ...
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Naturalista, nato il 23 agosto 1769 a Montbéliard (Mömbelgard), cittadina del Giura francese, soggetta allora al Württemberg, morto a Parigi il 13 maggio 1832. Entrò alla Karlsschule di Stuttgart e vi [...] conclusosi con la comparsa dell'uomo sulla terra, del quale non potevano quindi esistere resti fossili. E la convinzione in questo dogma lo tenne lontano dagli studî di ontogenesi, che erano in sul nascere, e gli fece respingere l'ipotesi del Lamarck ...
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Questo termine designava, in origine, quello che fu, nella vita delle città e dei castelli, il grido o canto della notturna scolta, nunzia del mattino. Avanza, nel codice vaticano reg. 1462, un' "alba", [...] preghiera. L'alba caratteristica, l'amorosa, accomodata alla vita feudale, alla società cavalleresca, nella quale era dogma amare liberamente a dispetto del "geloso", antonomasia del marito, nacque in Provenza, aristocratica e trobadorica. Gli amanti ...
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RANDOLPH, John
Henry Furst
Uomo politico americano, nato a Cawsons (Virginia) il 2 giugno 1773, morto a Filadelfia il 24 maggio 1833. Egli si vantava di discendere da Giovanni Rolfe e dalla sua sposa [...] importanza nella storia per essere stato il primo tenace assertore della dottrina dei "diritti degli stati" e il creatore del dogma, che attraverso J. C. Calhoun portò poi alla guerra civile, del diritto dei singoli stati di chiedere lo scioglimento ...
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Uomo di stato francese, nato a Bourges il 31 luglio 1835, morto a Parigi il 13 aprile 1912. Studente a Parigi nei primi anni del secondo impero, e inscritto nel 1859 in quell'ordine degli avvocati, il [...] e di grande probità morale e politica e rimase per tutta la sua lunga carriera politica rigorosamente fedele ai principî del radicalismo francese degli ultimi anni del secondo impero, che aveva per dogma supremo l'intransigenza nell'anticlericalismo. ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] sotto questo aspetto, le f. devozionali, e specialmente quelle più importanti, come l'imago pietatis e la pietà, trasmettevano il dogma nella sua essenza. Tale aspetto del loro messaggio è già stato più volte osservato (Mâle, 1908; Benz, 1934, p. 41 ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] ‛classica' di tener ferme le sue dicotomie di natura-cultura (nel linguaggio di Cassirer: biologia-simbolo) e il suo dogma d'uno sviluppo storico dello spirito, pur includendo in piccola misura in questi suoi schemi le scoperte che in Germania si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] sia l’idea della Chiesa universale, dove ogni fedele (incluso il papa), lavorando nello spazio aperto dalla definizione negativa del dogma, esprime solo una parte della verità, sia, più in generale, il ritmo della civiltà e del conoscere umano, per ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...