Fu uno dei fuorusciti italiani aderenti alla Riforma. Nacque a Trento, di famiglia originaria della Val di Sole, secondo alcuni il 7 settembre 1492; il Ruffini Avondo sostiene invece, con buone ragioni, [...] dall'A., si può rilevare dal fatto che egli non esita a mettere tra i punti non fondamentali non solo il dogma della presenza reale nell'Eucarestia, ma anche quello della Trinità di Dio. Con calorosa libertà di linguaggio, per chi scriveva sotto ...
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SACRAMENTI
Marcel SIMON
Enrico ROSA
. È difficile dare di questo termine una definizione adeguata. Esso ebbe nella latinità una lunga storia, e acquistò un significato religioso specifico nel linguaggio [...] brevissima formula", come esso dice (Decretum pro Armenis, 22 novembre 1439). Ma la sintesi più comprensiva e definitiva del dogma sacramentario è data dai canoni della sessione VII (3 marzo 1547) del concilio di Trento, diretti contro gli errori dei ...
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Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] la dimostrazione di una colpa specifica del produttore. Impossibilità cui conseguiva, in un sistema ancora fondato sul dogma ''nessuna responsabilità senza colpa'' ereditato dalla Rivoluzione francese, un decisivo ostacolo al risarcimento dei danni ...
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SPENER, Philipp Jakob
Leonello Vincenti
Fondatore del pietismo tedesco, nato a Rappoltsweiler (Alsazia) il 13 gennaio 1635, morto a Berlino il 5 febbraio 1705. Compiuto il corso teologico all'università [...] del suo energico richiamo alla pietà personale e all'interiorizzazione della vita cristiana. Nonostante il suo proclamato attaccamento al dogma, le conventicole pullulanti sul finire del sec. XVII e il principio del XVIII poterono appellarsi al suo ...
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GEIGER, Theodor
Sandro Bernardini
Sociologo tedesco, nato a Monaco di Baviera il 9 novembre 1891, morto durante un viaggio di ritorno da Toronto ad Årthus (Danimarca), il 16 giugno 1952. Dopo la laurea [...] Gesellschaft (1949); Die Klassengesellschaft im Schmelztiegel (1949; trad. it., in Saggi sulla società industriale, 1970, comprendente anche Eine dynamische Analyse der sozialen Mobilität e Demokratie ohne Dogma, 1963); Ideologie und Wahrheit (1953). ...
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Marcello Gaboardi
Abstract
Nell’ambito della disciplina dell’arbitrato societario, l’art. 35, co. 5, d.lgs. 17.1.2003, n. 5 prevede il potere del collegio arbitrale di sospendere in via cautelare l’efficacia [...] alla disposizione in esame (art. 12, co. 3, l. 3.10.2001, n. 366) – che dalla intenzione di scalfire la rigidità del dogma di cui all’art. 818 c.p.c. Tanto più che la natura inibitoria della misura sospensiva de qua riduce fortemente le esigenze ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] dai dispacci scambiati con la segreteria di Stato, che rivelano la sua duttilità nelle concessioni ritenute compatibili col dogma cattolico, nel rispetto non meno delle opinioni che delle verità teologiche. In seguito alla pubblicazione delle fonti ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] Motta, secondo i quali era inopportuno fondere due documenti di per sé diversi. Si procedette quindi alla sola definizione del dogma dell'Immacolata (8 dic. 1854) sulla base di un documento discusso in varie riunioni di cardinali e vescovi, sotto la ...
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BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] sfondo, si intravedevano ben altre ragioni di dissenso. Per un verso, infatti, la tesi del Buonaiuti metteva in discussione il dogma del peccato originale, che è il nucleo centrale di tutta la teologia cattolica ed è la premessa logica dell'idea ...
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KUNSTWOLLEN
R. Bianchi Bandinelli
Termine, e concetto, introdotto nella critica artistica da A. Riegl (v.); letteralmente significa "volontà d'arte", ma corrisponde al termine e al concetto di "gusto" [...] della esatta ricerca naturalistica, anche la teoria del Semper si è dimostrata in definitiva nient'altro che un dogma della metafisica materialistica. In contrapposizione a questa concezione meccanica della natura dell'opera d'arte io ho - per ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...