Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] del potere temporale. È proprio quest’ultimo evento, subito dopo la conclusione del Concilio Vaticano I (e la proclamazione del dogma dell’infallibilità papale) a rappresentare un punto di svolta del rapporto tra il papato e Roma, ma anche – in un ...
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La guerra e la pace
John R. Hale
A fianco del mito "ufficiale" di Venezia - quello della stabilità territoriale e politica, dell'armonia sociale, della maestria nel gioco del moto perpetuo costituzionale [...] della sua posizione di neutralità (1).
Con l'inizio del secolo XVII, queste ipotesi ben informate erano ormai divenute dogma. Un inglese colto e attento alle cose politiche, che fu per qualche tempo a Venezia negli anni Novanta del Cinquecento ...
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GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] proprio in quegli anni a Spoleto un vastissimo seguito popolare, amplificato dalle celebrazioni diocesane per la definizione del dogma dell'Immacolata Concezione e da una lunga serie di eventi catastrofici (i terremoti del 1851, le piogge torrenziali ...
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Strauss, David Friedrich
Filosofo e teologo tedesco (Ludwigsburg, Württemberg, 1808 - ivi 1874). Studiò a Tubinga, dove fu alunno di F.Ch. Baur; poi seguì a Berlino le lezioni di Hegel e Schleiermacher. [...] Wissenschaft dargestellt (2 voll., 1840-41) S. oppone il panteismo della filosofia moderna al teismo del cristianesimo: la storia del dogma cristiano, che coincide con la sua critica, mostra come Dio non è altro che il pensiero che pensa in tutti e ...
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Corona, Mauro. - Alpinista, scultore e scrittore italiano (n. Baselga di Piné 1950). Nato in Trentino ma trasferitosi nell’infanzia a Erto, luogo di origine della famiglia ubicato nella valle del Vajont, [...] ) (2007), Come sasso nella corrente (2011) e La casa dei sette ponti (2012). Pensatore fuori di ogni dogma, profondamente critico nei confronti dei modelli culturali della contemporaneità, tra le sue opere successive si ricordano Confessioni ultime ...
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Scrittore e pubblicista polacco (Wolborze, Sieradz, 1503 - ivi 1572). Proveniente dalla piccola nobiltà, studiò all'accademia di Cracovia (1517-22). Viaggiò in Germania, dove conobbe Lutero e Melantone; [...] Chiesa nazionale svincolata da Roma. Nella sua ultima opera, le Sylvae (pubbl. post. nel 1590, nel centro antitrinitario di Raków), si accostò ad alcune tesi "ariane", ponendo il dogma della trinità fra quelli indifferenti, ai fini della salvezza. ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] l'hanno ricevuta - e questa è l'infedeltà degli eretici: costoro "professano la fede di Cristo, ma ne corrompono dei dogmi".
Dalle nozioni offerte da Tommaso, i teologi deducono la definizione di eresia. Ecco la definizione più comune, proposta da A ...
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VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] ragione: quella contiene dei misteri che questa non può comprendere, ma che neanche può dimostrare falsi; il senso dei dogmi proposti dalla Chiesa è immutabile, e sono da ritenersi senz'altro false quelle discipline umane che a essi contraddicessero ...
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SIÉYÈS, Emmanuel-Joseph
Walter Maturi
Abate, poi conte, nacque a Fréjus il 3 maggio 1748. Studiò a Parigi ottenendo la sua licenza alla Sorbona nel 1772. Presi gli ordini sacri, seguì M. de Lubersac, [...] , che risolvesse le situazioni più difficili: il 20 giugno redasse il famoso giuramento; il 23 giugno formulò il dogma della sovranità nazionale.
Membro del comitato di costituzione, propose che una dichiarazione dei diritti dell'uomo precedesse la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] del termine persona, operato da Boezio e poi accentuato dai Padri, verso il significato di substantia, soprattutto sul dogma trinitario. Da questo punto riprendeva il discorso Fausto, secondo le indicazioni contenute nel testo di Lelio. Anche il ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...