gene
gène s. m. – Un g., ovvero l'unità genetica localizzata nei cromosomi che, attraverso l’interazione con l’ambiente interno ed esterno, controlla lo sviluppo di un carattere o fenotipo, è costituito [...] (prima solo sul piano logico e in seguito constatandolo direttamente a livello del DNA) che il dogma a cui si è accennato consiste in realtà di due dogmi, e che solo il primo (quello che afferma che se una cellula produce una determinata proteina ...
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Psicanalista tedesco naturalizzato statunitense (Francoforte sul Meno 1900 - Muralto, Svizzera, 1980). Ha contribuito notevolmente ad allargare la dottrina psicanalitica dall'indagine sulla psiche individuale [...] influence (1959; trad. it. 1962); Beyond the chains of illusion: my encounter with Marx and Freud (1962; trad. it. 1968); The dogma of Christ and other essays on religion, psychology and culture (1963); The heart of man; its genius for good and evil ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] condannando eresie, promulgando leggi, definendo dogmi, nominando, confermando, trasferendo, deponendo 1896; W. Wilmers, De Christi Ecclesia, Ratisbona 1897; G. Semeria, Dogma, gerarchia e culto nella Chiesa primitiva, Roma 1902; G. Bonomelli, La ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] das Christentum, Gottinga 1894; F. E. Warren, The Liturgy and Ritual of the antenicene Church, Londra 1897; G. Semeria, Dogma, gerarchia e culto nella Chiesa primitiva, Roma 1902; A. Harnack, L'essenza del cristianesimo, trad. it., Torino 1906; id ...
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SIMLER, Josias
Delio CANTIMORI
Roberto ALMAGIA
Umanista svizzero, nato a Kappel il 6 novembre 1530, morto a Zurigo il 2 luglio 1576. Genero e collaboratore del Bullinger, fondatore della chiesa riformata [...] rispettivamente nel 1563 e 1575). In polemica con gli antitrinitarî, e in genere con gli "spiritualisti", che dissolvevano ogni dogma e ogni regola nel culto dell'ispirazione dello Spirito, scrisse l'opera De aeterno Dei filio et de spiritu sancto ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] genoma, che sarebbero stati quasi tutti sempre inutili.
A guardar bene, si tratta, in realtà, non di un solo dogma, ma di due dogmi. Il primo dice che una cellula, se produce una certa catena polipeptidica, contiene una sequenza di DNA che specifica ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] Mastai Ferretti. A causa di tale temperamento, per molti c’era mancato poco perché la questione del potere temporale divenisse dogma di fede. Era stato questo, infatti, il timore delle potenze europee, e in primo luogo dell’Italia, all’indomani della ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] ristampato in Cultura cattolica e vita religiosa tra Ottocento e Novecento, Brescia 1991, pp. 188-197.
40 A. Stoppani, Il Dogma e le scienze positive, ossia la missione apologetica del clero nel moderno conflitto tra la ragione e la fede, Milano 1884 ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali alla luce della sua lunga evoluzione storica, dalla [...] liberale» classico (Ewald, F., L’État providence, Paris, 1986, 64 ss.), fedele, cioè, da un lato, al dogma della libertà di assicurazione (che infatti restava puramente facoltativa ed appena incentivata sul piano fiscale), e rispettoso, dall ...
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REVELLI, Salvatore
Fulvio Cervini
REVELLI, Salvatore. – Nacque a Taggia il 1° settembre 1816, secondo di quattro fratelli, da Giovanni Battista e da Caterina Arrigo, entrambi contadini (Gallo, 1860, [...] insieme del consenso intorno al potere papale. Non tanto con il rilievo, perduto, di Pio IX che proclama il dogma dell’Immacolata concezione di Maria (1855), benché lo stesso pontefice lo avesse lodato durante una visita nello studio in cui l’artista ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i...
dogmatico
dogmàtico (raro dommàtico) agg. e s. m. [dal lat. tardo dogmatĭcus, gr. δογματικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne il dogma o i dogmi di fede: teologia d. (v. dogmatica); questioni d.; fatti d., nella teologia cattolica,...