LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] e merci liguri. L'inizio del 1541 aveva visto il L. impegnato come oratore ufficiale in occasione dell'elezione a doge di Leonardo Cattaneo: l'orazione fu subito data alle stampe con il titolo Oratio Ioannis Baptiste Lazanie iurisconsultis per eum ...
Leggi Tutto
FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] Andrea Fasolo: fu eletto cancellier grande di Chioggia nel 1450; nel 1464 accompagnò, in qualità di cancelliere particolare, il doge Cristoforo Moro ad Ancona.
Mancano notizie sull'infanzia e l'adolescenza del F., come pure sui suoi primi studi. Nel ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] Battista, in onore del quale compose un sonetto che entrò a far parte del Serto poetico offerto dalla colonia arcadica al doge, e di lì a poco ne sposò una figlia, sua prima cugina, Geronima Pellegrina. Da questo matrimonio, che doveva aumentare la ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] fra le tre città, e che si concluse nel novembre del 1451.
Al F. spettò il compito di far superare al doge le incertezze, testimoniando l'impegno di Francesco Sforza a difenderlo. Nel corso della sua permanenza genovese si occupò anche del progetto ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] della ambasceria mandata a Venezia per la dedizione del Comune di Padova alla Signoria: i sei inviati conclusero l'accordo con il doge Michele Steno a condizioni onorevoli per la loro città (ibid., pp. 443 s.).
Nel 1419 il C. si trovava a Venezia ...
Leggi Tutto
CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
**
Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] la rivolta di Genova: la guarnigione sforzesca, con il C., si ritirò nel Castelletto, mentre l'Adorno si faceva riconoscere doge dal popolo, e assumeva, con l'assistenza di dodici capitani, il governo della città facendo levare di nuovo gli antichi ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] quadro istituzionale.
Nel 1414, come narra il Sanuto, G. partecipò con grande sfarzo alle cerimonie per l'insediamento del doge Tommaso Mocenigo. Nell'estate G. annetté ai suoi domini la Comunità di Viadana (Mantova), da quasi due secoli signoria ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] termine solo nella primavera dell'anno seguente, a causa della peste che serpeggiava a Roma. Partecipò in seguito all'elezione del doge Andrea Gritti, al quale era legato da lunga amicizia; il 20 luglio 1523 veniva nominato savio del Consiglio ed il ...
Leggi Tutto
BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] , Mezzo secolo di vita vissuta a Brescia nel Seicento,Brescia 1934, pp. 569 n. b., 570-584; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento,Venezia-Roma 1958, pp. 200-202, 227; G. Mazzatinti, Inventari ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] nel 1523 fu creata una deputazione di nobili cittadini che avrebbero dovuto recarsi a Venezia a rendere omaggio al nuovo doge Andrea Gritti. In un primo tempo fu scelto il D. insieme con Pietro Valmarano e Giangiorgio Trissino; successivamente però i ...
Leggi Tutto
doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...