CAETANI (Caietanus, Gaietanus, Galetanus, Alexandreus), Daniele
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona nel 1461 da Alessandro Caetani e compì i primi studi nella sua città sotto la guida di Antonio Frigerio, [...] Mannae dicata, Brixiae 1487; Prisciani opera cum expositionibus… viri eloquentissimi D. C., Venetiis 1496 (dedicata al doge Agostino Barbarigo); Expositio in Prisciani Caesariensis libros de octo partibus orationis, de carminibus et de accentibus ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] di Menandro (1558), egli afferma di essere stato onorato dai cardinali Viseo, Polo, Medici, dal duca di Urbino, dal doge Lorenzo Priuli, dall'imperatore Ferdinando, quest'ultimo forse, come pensa il Foscarini (p. 418), per la dedica della versione ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] Conti, Genova 1588).
Nella dedica a David Vaccà, uno dei principali giuristi della città, nobile "nuovo", di recente eletto doge, il C. svolge un'apologia della figura di Bodin, di cui sembra conoscere anche aspetti della vita pubblica ("grandissimo ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] sacra detta nella sala del Senato della… Repubblica di Lucca, Lucca 1743; Nella solenne coronazione del sereniss. Lorenzo di Mari doge della… Repubblica di Genova, Genova 1744; Orazione… nel terzo giorno del triduo solenne fattosi… in Verona per la ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] 'arte nautica, utilizzando potenti appoggi, tra cui quello del celebre matematico G. Poleni, e quello del letterato e futuro doge Marco Foscarini, riformatore allo Studio di Padova. Del resto il C. non era alieno dagli interessi sperimentali, e la ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] Milano, chiamatovi da Filippo Maria Visconti. Sappiamo, da una lettera a Gian Francesco Gallina dell'agosto 1420, che aveva chiesto al doge il permesso di partire e che questi glielo aveva negato. Comunque, il 27 ottobre 1421 è già a Milano, dove dà ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] brevi a firma Blosius sono pubblicati in Molini, 1836-37 e Pastor, 1956-63). Fu egli ad annunciare la morte di Leone X al doge Antonio Grimani (lettera del 2 dicembre 1521, nel Vat. lat. 13707, c. 14r-v); con un diploma del 29 agosto 1524 il duca di ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] , nel refettorio del convento dei cappuccini.
C. morì a Venezia il 20 dic. 1620, quando stava attendendo per conto del doge Antonio Priuli alle decorazioni di un nuovo corridoio di accesso tra il vecchio e il nuovo palazzo ducale; fu sepolto nel ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] aveva ospitato. Nacque così il Poema Venetianae pacis inter Ecclesiam et Imperatorem, composto nel 1331 e dedicato, sintomaticamente, al doge stesso, che era allora Francesco Dandolo (vv. 1207-1212). Una grazia del Maggior Consiglio dei 15 dic. 1331 ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] , morto ad un anno d'età, aveva imposto il nome di Cornelio, volendo ricordare che per parte di madre discendeva dal doge Marco Corner). Non senza contrasti, tuttavia, riuscì a far iscrivere nel libro d'oro il neonato, Domenico.
Intanto la famiglia ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...