FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] sotto il nome più illustre. Attualmente non sembra esservi dubbio sul fatto che la famiglia del F. fosse un ramo di quella del doge, di cui alcuni membri erano stati fra i primi colonizzatori giunti a Creta nel 1211.
Il F. sposò, secondo W. F. Baker ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] futuro doge Lemardo Loredan e Pietro Del-fino. Passato - quindi all'università di Padova attese agli studi giuridicì, probabilmente sostenuto dall'aiuto dello zio Giovanni Barozzi, vescovo di Bergamo e in seguito patriarca di Venezia. Nel 1466 gli ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] D. ricorda nella dedica a Geronimo Loredan nel Dialogo della pittura.
Rimasto ben presto orfano, il D. venne affidato al doge Loredan e alla famiglia Corner; terminati gli studi, svolti a Padova, tornò a Venezia dove, per sopravvivere, non poté far ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] vita dell'Imperiale. Vittima di cattive condizioni di salute, concorse per due volte senza successo alle elezioni per la carica di doge (nel 1641-42), e dopo un viaggio in Lombardia nel 1643, si rinchiuse in un riserbo completo. Gli ultimi lampi che ...
Leggi Tutto
DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] D. di nominare tutte le dame veneziane e scoprire così l'intento mondano del poema. La scena del dono simbolico offerto dal doge a ogni donna (ulteriore pretesto per elencare, di nuovo, una per una, le dame e fare un riferimento nostalgico alle belle ...
Leggi Tutto
AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] studi recitò in Genova un'orazione, che poi fece stampare, per l'incoronazione del doge: Orazione per la Solenne coronazione del Serenissimo Domenico Negrone, Doge... di Genova, detta nella Chiesa Metropolitana... alli 9 di Gennaio 1724. Ricoprì in ...
Leggi Tutto
PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] le notizie sui fatti esterni della sua vita. Nella dedica al doge Francesco Donà, in apertura del suo Dialogo di pittura (1548) tosco-romano» (Pallucchini, 1946, p. 27).
Dedicato al doge Francesco Donà (definito «benigno padre delle arti liberali», c. ...
Leggi Tutto
CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] a Genova nel 1601 in un volumetto di novanta pagine dal Pavoni, per farne dono a Giovan Carlo Doria, figlio del doge Agostino, amico del Conestagio.
Il C., dopo aver osservato, nella premessa, che in Genova "quei cittadini che non hanno o mercantili ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] "Leniacenses" lo scelsero come pubblico oratore a Venezia per rendere omaggio a Pasquale Malipiero, quando questi fu eletto doge (1457). Egli stesso nelle proprie edizioni dichiara di essere "Veronensis": non ha quindi alcun fondamento storico la ...
Leggi Tutto
DALLE BINDE (Delle Binde), Antonio
G. Desideri
Nacque a Padova, probabilmente agli inizi del sec. XIV, da famiglia di origine forse popolare.
Il Lazzarini, cui si deve la ricostruzione storica e documentaria [...] noto con il nome di maestro Antonio da Ferrara. La tenzone ha origine dal desiderio di maestro Antonio di sapere dal doge la "forma del chonbater" che si tenne alla battaglia navale di Alghero (La Lojera), durante la quale, negli ultimi giorni dell ...
Leggi Tutto
doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...