BEMBO, Francesco
Nacque a Venezia all'inizio dei sec. XIV da Angelo. Della sua vita non si hanno molte notizie: l'ambasceria che condusse nell'estate del 1333 alla corte di Giacomo II re di Maiorca, [...] colleghi, fu condannato a pagare una multa. Il 24 dic. 1364, tuttavia, gli fu affidata una nuova ambasceria presso il doge di Genova, per indurlo alla pace con il re di Cipro e per protestare nello stesso tempo contro le innumerevoli soperchierie ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] Comune avevano deliberato di offrire la signoria dell'isola al Banco di S. Giorgio. Questa decisione fu appoggiata anche dal doge Pietro Fregoso, il quale convinse Galeazzino a cedere i suoi diritti al Banco, ottenendo anche la ratifica del papa. Nel ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] seconde nozze Giacomo conte di Tricarico e in terze Tegrimo Guidi; la seconda, Costanza, si unì in matrimonio con il doge veneziano Pietro Ziani, mentre dell'ultima, Mandonia, non sappiamo se andò veramente sposa a Giovanni Sforza duca di Sanseverino ...
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BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] 16 sett. 1571, il 6 ag. 1573, il 21 ag. 1575, fu sostituito il 27 maggio 1577. Il 19 ott. 1574 - col futuro doge Leonardo Donà e con Giovan Francesco Priuli, celebre per il suo piano d'ammortamento del debito pubblico - fu eletto provveditore sopra i ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] a organizzare a prezzo di tanti sforzi: dopo aver reso gli onori funebri al defunto pontefice il F. rientrò a Venezia con il doge e i quattro consiglieri che l'accompagnavano. Con altri nove patrizi fu poi inviato, il 5 sett. 1464, a congratularsi a ...
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CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] monete e alla determinazione dei prezzi dei cambi; inoltre col doge tenne consulto sugli affari con la Germania, e di nuovo ammiraglio del re di Spagna, il 23 apr. 1615 fu eletto doge.
Alla sua elezione, non clamorosa per numero di voti (228 su ...
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CAMBIASO, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 19 luglio 1711 da Giovan Maria e da Caterina Roncalli, in una famiglia, ricca e nobile, che ottenne l'iscrizione al libro d'oro, [...] vent'anni che intercorrono tra il matrimonio e la sua elezione a doge, il C. ricoprì più volte la carica di protettore del Banco agli onori ducali.
Il 16 apr. 1771 il C. fa eletto doge con 276 voti su 366, e incoronato con una fastosa cerimonia in S ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] suo scopo offrendosi di prestare danaro alla Signoria ed ebbe dalla sua il Consiglio dei dieci; tuttavia l'opposizione del doge ("il Serenissimo non sente tal cossa", annota Sanuto, ibid., XLIII, col. 56) fece fallire il tentativo. Non per questo il ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] sia a Venezia sia a Padova, e lo stesso D. avrebbe poi (1493) fatto sposare l'unica figlia, Oria, a Gregorio Barbarigo, del doge Marco.
Dopo il matrimonio il D. non rimase a lungo in città: il 4 genn. '68 entrò a far parte del collegio dell'Armamento ...
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CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] di venire all'opera, che, niente pagati, non possono... sostentarsi".
Il C., che, nel 1631, è uno degli elettori del doge, Francesco Erizzo, viene quindi eletto il 13 febbr. 1632 inquisitor in armata, ma l'elezione è "tagliata et annullata" dagli ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...