COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] stesso anno sposava Maria Foscari, del procuratore Marco, fratello del doge Francesco, dalla quale ebbe un figlio, Nicolò, nato probabilmente nel 1436. Non sappiamo quando morì la moglie; certo è che, dopo tale avvenimento, il C. si fece prete e ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] alla carica. Avendo distribuito, come esigeva la tradizione, parecchio denaro tra i patrizi "poveri", il 31 maggio 1762 fu eletto doge con una votazione quasi plebiscitaria.
Il F. morì a Venezia il 31 marzo 1763. Fu seppellito nella chiesa di S. Stae ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] buone relazioni con la Spagna, il 10 maggio 1667, alla conclusione del mandato del combattivo Cesare Durazzo, il G. fu eletto doge con 319 voti sui 1115 dei due Consigli uniti. Non è difficile immaginare quasi compatto a suo favore il Minor Consiglio ...
Leggi Tutto
BIASSA, Gaspare
Giovanna Balbi
Figlio primogenito di Astigiana de' Franchi e di Antonio. L'esponente più in vista della potente famiglia della Spezia, nacque verso la metà del sec. XV. Sposò Bartolomea [...] i nemici di Genova raccolti a Sarzana.
Ritroviamo il B. a Genova il 20 ott. 1480, quando stipulò un contratto con il doge e con gli Anziani: egli s'impegnava a rimanere per un anno al servizio della Repubblica con due triremi, senza alcuno stipendio ...
Leggi Tutto
MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] la capacità di gestione patrimoniale oculata e prudente e la ricchezza fecero del M. il candidato ideale al dogato. Si narra che il doge Renier poco prima di morire, nel 1789, dicesse al suo medico: "L'erario xe in sconquasso ocore un ricon e i farà ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] , l'anglicanesimo e la "Historia del concilio tridentino", in Riv. stor. ital., LXVIII (1956), pp. 562, 568; Id., Il doge Nicolò Contarini..., Firenze-Roma 1959, p. 140 e passim; A. Tenenti, Naufrages, corsaires et assurances maritimes à Venise 1592 ...
Leggi Tutto
BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] patrizia veneziana. La B. era dunque parente di Sebastiano Venier, che nel 1571 comandò la flotta veneziana a Lepanto e fu doge nel 1577-78.
L'isola di Paro nell'Arcipelago era entrata, in seguito a un matrimonio, in possesso della famiglia patrizia ...
Leggi Tutto
ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] lotta durante la quale due volte restò nelle mani dell'avversario, che generosamente lo rilasciò libero. Quando però l'A. fu eletto doge (28 genn. 1443) non esitò a porre in carcere il Fregoso, che nel dicembre 1442, dopo una lunga e inutile lotta ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] 'attenzione del diplomatico sulle ostilità con il vicino Portogallo, ma per pochi mesi: il 31 maggio 1762 lo zio Marco era eletto doge e il F. subito richiamato in patria.
La famiglia giungeva così all'apice del prestigio, ma nel contempo - come si è ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] di libertà, ma il 27 genn. 1443 Barnaba Adorno marciò con un esercito da Savona su Genova e fece eleggere un nuovo doge nella persona del cugino Raffaele. Il G., a causa dei buoni rapporti avuti con Tommaso Fregoso, non venne incluso fra i capitani ...
Leggi Tutto
doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...