GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] tengono in riga i fedeli. Ma riottosi al comando vescovile i canonici che - così, il 17 ag. 1671, G. al doge Domenico Contarini - oppongono "durissima resistenza non volendo essere" da G. loro "vescovo visitati". Che li domi - chiede G. - "il braccio ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] si trovavano in quei luoghi. Nella stessa lettera il F. informava il cardinale della vertenza che aveva con il doge Andrea Vendramin e concludeva con l'assicurazione che il giorno stesso avrebbe lasciato Aquileia.
Il Vendramin aveva avuto negli anni ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] al cardinale Paolo Farnese il 22 luglio. Egli denunciò il fatto che a Conegliano, secondo la rimostranza mossagli "in collegio" dal doge, praticavano un vescovo e un abate "i quali hanno contaminato di heresia la gioventù di quei luoghi" e espresse l ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] problema stor., relig., e giuridico...,in Il Diritto eccles., LXIII(1952), pp. 57, 59 n., 63 n., 83, 84 n.; Id., Il doge Nicolò Contarini..., Venezia-Roma 1958, pp. so n., 137 n., 224 n.; Id., Paolo Sarpi tra... Canaye de Fresnes e... Casaubon, in ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] formazione giovanile; il carteggio con l'Algarotti, conosciuto allora, rivela una notevole consonanza intellettuale; fu vicino al futuro doge di Genova A. Lomellino, matematico e estimatore di d'Alembert, e al portoghese L.A. Verney, ispiratore delle ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] : solo il nipote si fermò a Coira. Ai due rappresentanti della Repubblica l'arcivescovo lasciò una lettera per il doge, in cui denunciava le insidie romane e ribadiva la propria fedeltà a Venezia. Proseguì con un gentiluomo inglese inviatogli ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] implicati come consultori il giurista milanese Iacopo Menochio e il teologo servita Paolo Sarpi, condusse alla scomunica del doge e del Senato, all’interdetto esteso a tutto il territorio della Repubblica e alla rottura delle relazioni diplomatiche ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] . fu catturato da uomini del conte e tenuto prigioniero. Per la sua liberazione si attivarono il pontefice Clemente IV, il doge di Venezia, il re Ottocaro di Boemia e suo nipote Vladislao, arcivescovo di Salisburgo: grazie alla mediazione di Ottocaro ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] incontrare Martino V, il Cossa, temendo di essere di nuovo imprigionato, si rifugiò a Sarzana sotto la protezione del doge di Genova, Tommaso Fregoso. Questa iniziativa preoccupò vivamente la Curia, dove si temeva che il Cossa, il quale annoverava ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] , Giulio Mozzi e la sua compagna, lady Margaret Walpole, Alberico Archinto, cardinale e nunzio in Polonia, e il futuro doge di Genova Giovan Battista Negroni; tra i secondi, oltre al già citato Federighi, Stefano Bertolini e Giulio Rucellai, che nel ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...