CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] Già il 24 sett. 1504 non si peritava di inviare al doge Leonardo Loredan copia di una lettera del papa a Enrico VII, l'ambasciatore a Londra e il 1º novembre scrivendo direttamente al doge, il C. chiedeva un "officieto" per il suo nipote bresciano ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] di M.T. Pedretti, 2005, p. 6).
La raccolta complessiva delle sue Rime fu stampata a Vicenza nel 1642 con dedica al doge Francesco Erizzo. Oltre al recupero di quasi tutte le Rime varie del 1612, è notevole la suddivisione in sezioni tematiche (Errori ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] de gl'affetti filosoficamente, e dell'arte,colla quale l'oratore ha da perturbare l'animo (Venetia 1609), dedicata al doge Leonardo Donà.
Accolti dai conti di Capra nel "nobil albergo... della Rotonda", la celebre villa palladiana, ove sostano nel ...
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BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] Dieci nel 1595, anno in cui fu anche uno dei tre inquisitori sull'osservanza della, promissione ducale da parte del defunto doge Pasquale Cicogna -, savio del Consiglio e quindi consigliere per il sestiere di Castello nel 1598.
Morì il 5 maggio 1606 ...
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Poeta inglese (Londra 1788 - Missolungi 1824). Discendente da una nobile e antica famiglia d'origine normanna, succedette (1798) nel titolo e nei beni del prozio. Nel 1803 concepì per Mary Anne Chaworth [...] (1822) con Leigh Hunt un giornale, The Liberal, cui diede collaborazione poetica. In questo periodo compose: Marino Faliero, doge of Venice (pubbl. 1821); Sardanapalus; The two Foscari; Cain (pubbl. 1821); The deformed transformed (pubbl. 1824); The ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] nel 1404, dette al L. la possibilità di inserirsi nella nuova realtà politica. Già nel giugno 1406 per conto del doge Michele Steno fu inviato a Roma come ambasciatore presso Innocenzo VII per chiedere la nomina a vescovo di Vicenza del veneziano ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] figura sempre tra i più ragguardevoli cittadini quale membro della cavalleresca Accademia dei Perseveranti. Il 7 marzo 1619 ottenne dal doge Antonio Priuli il titolo di cavaliere di S. Marco con una motivazione che, attraverso i meriti letterari già ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] d’affari che da tempo dirige la politica veneziana. Il doge, infatti, è controllato e limitato nei suoi poteri dagli XIV ne fa bombardare i forti per 10 giorni e il doge Francesco Imperiali-Lercari deve fare un umiliante viaggio a Versailles.
Per ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] S. Cipriano dove ebbe discepoli il Dal Negro, il Bettio e il Foscolo. Intorno al 1795 assecondò l'offerta del doge Lodovico Manin, del beneficio di Maser, intraprendendo in tal modo, piuttosto a malincuore, la carriera parrocchiale.
Nelle lettere di ...
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BACIOCCHI, Giovanni Tommaso
Manuelina Meliadò
Nato a Genova il 2genn. 1668 da nobile famiglia, fu avviato presto allo studio delle lettere per le quali mostrava notevole predisposizione. A diciotto [...] vita, una sola fu pubblicata (nella menzionata raccolta del 1778), quella Nella coronazione del Serenissimo Bendinelli Negrone Doge di Genova. Alcune altre sono conservate manoscritte nella biblioteca del collegio della Madre di Dio a Genova.
Fonti ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...