FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] dei Francesi, forse al solo scopo di opporsi al partito degli Adorno, giunse in seguito a un accordo con il nuovo doge e acconsentì a ritirarsi. Il 18 luglio successivo, appresa la notizia dell'elezione al dogato del cugino Spinetta, partì per Genova ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] e costretto a riparare a Ravenna. Al suo posto fu eletto doge il F., mentre ancora si trovava in esilio in una non 998 e 1024. Uno Stefano, che pare essere stato assai vicino al doge, è testimone in atti del giugno 1037 e del 1041 e risulta ormai ...
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FREGOSO (Campofregoso), Gian Galeazzo
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua seconda moglie Ginevra di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza, nacque, probabilmente a Genova, intorno [...] fino a tentare di farne una signoria indipendente da Genova.
A partire da questo momento, si approfondirono le divergenze tra il doge e il F., il cui nome figurava sempre più frequentemente associato con quello dei fuorusciti, al punto che lo stesso ...
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DORIA, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo e da Bettina De Marini ed ebbe tre fratelli (Nicolò, Stefano e Gerolamo) e cinque sorelle, tutte sposate con esponenti [...] , m. r. X, 2, 168: L. Della Cella, Famiglie di Genova, II, c. 58; A. Cebà, Orazione nell'incoronazione del serenissimo doge A. D., Genova 1601 (rist. 1617, con ritratto); G. Croce, Ragionamenti nell'anniversario dell'unione della Ser.ma Repubblica di ...
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LOMELLINI, Angelo Giovanni
Riccardo Musso
Primogenito di Imperiale di Napoleone e di Maria di Angelo Di Negro, nacque a Genova sul finire del XIV secolo.
Il padre, impegnato come i fratelli nell'attività [...] revisione dei suoi processi pendenti. Lo stesso anno fu incaricato di ricevere gli ambasciatori francesi inviati a Genova a reclamare dal doge la signoria della città, in virtù della promessa fatta al re di Francia Carlo VII l'anno prima.
Nel 1448 fu ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] conte di Zara da parte dello zaratino Candi de Ragno, procuratore del conte uscente Vitale Michiel e del Comune di Zara. Il doge, poiché l'eletto accettava la carica, la confermò. L'incarico aveva la durata di due anni ed era rinnovabile. Il D. restò ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] del doge Carlo Contarini. Eletto, ancora il 15 dic. 1668, ambasciatore in Spagna, lascia Venezia il 6 marzo 1670, ma non prosegue il viaggio oltre Brescia poiché la morte dello zio Vincenzo lo costringe - autorizzato dal Senato a "rivedere gi' ...
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FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] in Mar in occasione della crociata antiturca del 1464.
Il 19 ott. 1463 era stata conclusa una sacra lega fra il papa Pio II, il doge di Venezia e il duca di Borgogna Filippo in vista di una crociata contro i Turchi. Il 9 novembre dello stesso anno il ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] che fu genero del doge Andrea Gritti; anche i matrimoni di cinque delle sei sorelle (una andò monaca) consolidarono i legami con la più potente aristocrazia veneziana e specialmente con i casati filocuriali dei Grimani e dei Corner. Grazie all’ ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] futuro doge Lemardo Loredan e Pietro Del-fino. Passato - quindi all'università di Padova attese agli studi giuridicì, probabilmente sostenuto dall'aiuto dello zio Giovanni Barozzi, vescovo di Bergamo e in seguito patriarca di Venezia. Nel 1466 gli ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...