LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] " e senatore. Nel 1545 fece parte dei nove elettori del doge Francesco Donà; tra il 1546 e il 1549 si candidò più de ultra nel 1565), il 29 nov. 1567 fu inaspettatamente eletto doge. Fu una soluzione di ripiego per risolvere il lungo braccio di ferro ...
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QUERINI, Alvise
Vittorio Mandelli
QUERINI, Alvise. – Nacque a Venezia, a S. Maria Formosa, nel palazzo di famiglia, il 21 luglio 1758 (Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, reg. 65, c. 303r), [...] di S. Marco Giovanni Battista Albrizzi di Giovanni Battista e Marco Foscarini di Nicolò, letterato e, di lì a poco, doge (31 maggio 1762). Ebbe quattro fratelli: Andrea, il primogenito, provveditore generale in Dalmazia (13 marzo 1794), sposatosi con ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] e almeno sino alla fine di dicembre figura fra i tre governatori delle Entrate. Il 30 sett. 1501 è tra gli elettori del doge Leonardo Loredan.
Dal 10 apr. del 1502 alla metà del 1503 fu podestà di Verona; mentre esercitava questa carica il Senato lo ...
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ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] e della sua politica antimperiale (sostenuta anche da Marsilio durante il suo mandato in Siria), e agli anni in cui fu doge Marino Morosini.
Solo nel maggio del 1252, a quanto pare, l’ex bailo ottenne un secondo importante incarico oltremare, questa ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] dopo l'autorevole presenza, a metà 1300, di Luca di Giovanni, uno dei "sette aggionti" ai Dieci all'epoca della condanna del doge Falier. Fu certo allevato tra grandi difficoltà nella casa paterna a S. Giovanni Novo: informa lo stesso D. (in una Nota ...
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MOROSINI, Antonio
Andrea Nanetti
– Nacque a Venezia, si ipotizza intorno al 1368.
Le coordinate essenziali per la biografia si ricavano dal codice manoscritto autografo conservato a Vienna nella Österreichische [...] patrizio veneto Marco Foscarini (1696-1763), uomo di Stato, ambasciatore, procuratore di S. Marco (dal 1741) e infine doge (31 maggio 1762 - 31 marzo 1763), ma soprattutto erudito, chiamato dal 1735 a espletare le funzioni di «pubblico istoriografo ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] degli esuli italiani a Ginevra, dove egli aveva accompagnato il patrizio veneziano Andrea Da Ponte, fratello del futuro doge Niccolò Da Ponte e in seguito pastore calvinista. Nonostante la più tarda tradizione sociniana abbia annoverato Paruta tra i ...
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GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] parla Lucco, 1978, p. 104).
Nell'aprile 1514 rivolgeva al doge una supplica di privilegio per la stampa di una "historia de corso d'opera si deve l'attuale S. Romualdo venerato dal doge Pietro Orseolo e da un procuratore. Dal documento risulta che G. ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] Alfonso d'Aragona, ma non ebbe conseguenze sulla carriera politica del Fregoso. Il 16 nov. 1454 gli fu conferita dal doge e dal Consiglio degli anziani la carica di console dei marinai, con il compito di dirimere eventuali controversie tra capitani e ...
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MICHIEL, Marcantonio
Gino Benzoni
MICHIEL, Marcantonio. – Nacque a Venezia nel 1484 dal patrizio Vittore di Michiel e Paola di Silvestro Pessina, di famiglia non ascritta al patriziato.
Ebbe come fratelli, [...] Senato, alle cui sedute partecipò sino al 1533. Il 5 maggio 1532 fu tra quanti, in bucintoro, attorniavano il doge Andrea Gritti nell’incontro con il duca d’Urbino Francesco Maria I Della Rovere, dovendosi accontentare nelle sue ambizioni politiche ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...