GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] , il 3 febbr. 1569, Contarina di Polo Contarini dagli Scrigni di S. Trovaso, pronipote per parte di madre del doge Andrea Gritti.
La sposa, che portò in dote 18.000 ducati, apparteneva a una famiglia politicamente e finanziariamente cospicua, vicina ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] e poi alla morte di Jacopo, figlio di Francesco, si giunse infatti nel 1457 all'abdicazione forzata del vecchio doge. Non stupisce quindi che la carriera ecclesiastica del F. sia rimasta sostanzialmente bloccata per un ventennio, durante il quale ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] sua carriera politica fu contrassegnata da importanti incarichi; inoltre, da uno dei suoi numerosi figli - Angelo - sarebbe disceso il doge Domenico.
Anche la vita del C. fu quasi interamente dedicata agli affari ed alla politica che, perlomeno agli ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] ed offriva quindi una certa garanzia di essere al di sopra delle parti.
Il D. doveva riscuotere la fiducia del nuovo doge se da questo, alla morte di Luchino Visconti (24 genn. 1349), ricevette il delicato incarico di recarsi come ambasciatore presso ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] forza. E che, nel settembre del 1533, dietro pressione del governo, a lui faccia appello come a "fiol carissimo" il padre doge perché invii al più presto gran quantità di grano - c'è gran penuria di questo; afflitti Venezia e il territorio veneto da ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] Maria della Consolazione. Il 3 ag. 1659 aveva sposato Violante (o Maria Violante) Garbarino di Gerolamo, dalla quale ebbe Cesare, Stefano (doge nel 1734-36), Carlo Gerolamo, poi gesuita, e due maschi morti a pochi giorni di vita; le due figlie Maria ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] di membro del magistrato di Guerra. Finalmente, a settantadue anni, ancora pieno di energia, il 18 apr. 1665 venne eletto doge, con una votazione di significativa esiguità.
Incoronato il 5 dicembre (o forse il 12: esiste ambiguità nei cerimoniali), i ...
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DE FRANCHI, Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIV da Antonio; apparteneva alla famiglia Luxardo, entrata a far parte dell'"albergo" dei De Franchi (nei documenti è ricordato [...] il D., mentre suo fratello Giovanni percorreva la città per annunciarne la elezione.
Il D. non volle assumere il titolo di doge e preferì salvare le apparenze della fedeltà al re di Francia, accettando solo il titolo di capitano reale. Egli cercò ...
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SORANZO, Benedetto
Giuseppe Gullino
SORANZO, Benedetto. – Nacque a Venezia, probabilmente nel quarto decennio del XIV secolo, da Fantino di Marco della parrocchia di S. Samuel, donde poi si sarebbe [...] ottobre del 1401 sino alla morte, avvenuta tre anni dopo; in tale veste fece parte di varie commissioni in rappresentanza del doge a palazzo ducale.
Il 10 febbraio 1400 il Senato deliberava l’invio di un ambasciatore al nuovo re d’Inghilterra, Enrico ...
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DELLA ROVERE (Rovere, Dalla Rovere), Francesco Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 febbr. 1695 da Clemente e da Maria di Giovan Battista Doria.
La famiglia Della Rovere, originaria [...] spesso agito con tanta abilità da avere più volte evitato carestie a Genova e alle, Riviere. Il 29 genn. 1765 fu eletto doge a 70 anni, con una modesta maggioranza (246 voti su 444). L'incoronazione avvenne il 22 giugno, oratori, in S. Lorenzo, don ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...