BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] corso di un solenne Te Deum di ringraziamento voluto dal doge.
Il B. terminò il suo primo dogato il 4 , pp. 14, 115; M. Staglieno, L'epigrafe sepolcrale dell'ultimo doge della serenissima Repubblica di Genova, in Giorn. ligustico,di archeol.,st. e ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] rispose a un suo quesito, e in seguito nel settembre dello stesso anno e nel febbraio 1331 allorché, quale rappresentante del doge e del Comune veneziano, stabilì una convenzione con il sovrano di Napoli.
Di nuovo a Venezia il 22 maggio 1331, quando ...
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SAGREDO, Nicolò
Simona Negruzzo
– Nacque il 18 dicembre 1606 da Zaccaria e da Paola Foscari, nell’alveo di una prestigiosa casata veneziana di antica ascendenza dalmata, i Sagredo del ramo di S. Sofia, [...] dormo”. Su alcuni quadri di N. S., in Arte veneta, 1997, n. 50, pp. 122-130; C. Mazza, La committenza artistica del futuro doge N. S. e l’inventario di Agostino Lama, ibid., 1997, n. 51, pp. 88-103; E. Zucchetta, La cappella Sagredo nella chiesa di ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] e finanziario cittadino e studiare la legislazione monetaria della Repubblica; a Genova strinse amicizia con Giovanni Agostino Marini, eletto doge nel. 1641 e morto, mentre era ancora in carica, l'anno seguente. Già nel 1636, tuttavia, il C. doveva ...
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ERIZZO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1405, da Filippo di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Lucia Venier di Nicolò di Marco. Il padre, che era stato capitano della guardia in Istria, [...] da Londra.
Fu uno scrutinio contrastato e, ad un tempo, causa ed effetto di tensioni politiche tra il gruppo facente capo al doge ed i suoi avversari; scrive in proposito il Malipiero: "E Bortholomio Memo q. Francesco, zovene de 20 anni, ha habù gran ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] ) ne ridimensionò le ambizioni sociali e politiche. Ciononostante, il 2 febbr. 1542 sposò Elena Barbarigo di Marco, nipote del doge omonimo: fu una duplice cerimonia, poiché lo stesso giorno un fratello del L., Girolamo, impalmò una sorella di Elena ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 febbr. 1574, ultimo dei figli maschi di Pietro di Alvise e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico. Nulla sappiamo della [...] che né le cospicue ricchezze pervenute alla famiglia dopo il 1590, in seguito all'estinzione del ramo che discendeva dal doge Nicolò, né l'estrazione della balla d'oro lo spinsero ad intraprendere con decisione la carriera politica: dopo essere stato ...
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BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] travagliare molto sopra alcuni bassi rilievi in marmo, rappresentante bataglie navali che doveva servir per il deposito del q. m. Doge Franco Morosini Peloponesiaco che poi non fu posto in opera. Il Cabianca poi s'infastidì di Pietro e lo licenziò ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] sposa quest'ultima, nel 1637, ad Andrea Badoer e, rimastane vedova, nel 1642 a Michele Morosini, fratello del futuro doge Francesco.
Protetto dallo zio paterno il cardinale Giovanni, che lo favorisce nei suoi testamenti - a cominciare da quello dell ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] un documento dell'Archivio di Stato di Genova rende meno certa questa ricostruzione: il 2 dic. 1441, infatti, il doge Tommaso Fregoso, affiancato dal Consiglio degli anziani e dagli altri officia genovesi, scrisse al papa per ringraziarlo dell'onore ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...