GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] La missione era sostanzialmente fallita e l'8 maggio i due erano di nuovo a Venezia, dove il G. fu tra gli elettori del doge Cristoforo Moro e, in seguito, ancora membro del Consiglio dei dieci.
Verso la fine dello stesso anno fu chiamato a un altro ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] tardi, nel 1454, lo stesso F. ricordava al duca di Milano, tra i propri meriti, quello di aver accettato la carica di doge per favorirlo, e per impedire che Tommaso stipulasse un'alleanza con Venezia.
Il dogato del F., che già iniziava in circostanze ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] 1584 provveditore all'Arsenale; oltre al già accennato rinnovo della carica di savio del Consiglio fino al 1585.
Alla morte del doge Da Ponte nel 1585 la situazione nell'ambito del patriziato veneziano era ancora tesa e fluida e l'elezione del nuovo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] papale, il 15 febbr. 1253 il G. fu elevato da papa Innocenzo IV al seggio patriarcale di Costantinopoli, su richiesta del doge e del Senato veneziani, essendosi resa vacante la sede per la morte del piacentino Nicola di S. Arquato. Secondo il Fedalto ...
Leggi Tutto
NEGRONE, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
NEGRONE, Giovanni Battista. – Nacque a Genova il 22 aprile 1714, primogenito di Ambrogio di Giovan Battista.
Discendeva da una famiglia della cosiddetta [...] genovese di quanto comunemente si pensi, anche Negrone, dopo essere stato estratto due volte tra i senatori, nel 1769 fu eletto doge, con 268 voti su 355.
Per l’incoronazione, avvenuta l’11 giugno 1769, non sono rimasti i discorsi ufficiali delle ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Neruccio
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo in area pisana nel terzo quarto del sec. XIV, documentato in una serie di atti notarili dal 1357 al [...] 1376 (Tanfani Centofanti, 1898; Fanucci Lovitch, 1991). Fece parte di un gruppo di artisti pisani inviati nel 1365 dal doge Giovanni Dell'Agnello pro honore et utili pisani communis a lavorare a Milano presso il potente alleato Galeazzo Visconti, al ...
Leggi Tutto
STENO, Michele
Daniele Dibello
STENO, Michele. – Nacque a Venezia intorno al 1331 dal matrimonio di Giovanni Steno con Lucia Lando. Prese forse il nome dell’avo: un Michele Steno visse nella prima metà [...] altri Stati italiani, che di fatto inaugurò una lunghissima stagione di guerre durata fino al terzo decennio del XVI secolo, il doge morì il 26 dicembre 1413 poco più che ottantenne e a causa degli acciacchi dovuti all’età avanzata.
Nel 1362 si era ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] di Federico Priuli. Fu spesso confuso con l'omonimo Francesco Corner (1585-1656) di Giovanni di Marcantonio, doge nel 1656.
Dopo l'apprendistato giovanile compiuto al seguito del padre, nei rilevanti incarichi che questi ricoprì al servizio della ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Battista
Luca Amelotti
Primo di questo nome, nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1380 dalle seconde nozze di Pietro (I) con Benedetta di Enrichetto Doria. Nel 1404, alla [...] fratello. Riconciliatosi con Tommaso, il F. tornò quindi a vivere a Genova dove, il 20 giugno 1442, morì.
Per ordine del doge fu sepolto nella chiesa di S. Francesco di Castelletto dopo funerali regali, di cui ci ha lasciato una viva descrizione il ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] -145; C. Seymour jr., Sculpture in Italy: 1400-1500, Harmondworth 1966, pp. 198-201; W. Stedman Sheard, The tomb of doge Andrea Vendramin in Venice by T. L., dissertazione, University Microfilms Intern., Ann Arbor, MI, 1971; L. Puppi, Per T. L., in ...
Leggi Tutto
doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...