BON, Alessandro
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 dic. 1514 da Marino di Michele e da Virginia Fasolo, apparteneva al ramo dei Bon "dalle Fornase" (Fornaci) di recente nobiltà, poiché erano stati [...] al patriziato nel 1381 in occasione della guerra di Chioggia; sposò Paola Mocenigo di Pietro, una pronipote del doge Giovanni Mocenigo. Benché non partecipasse attivamente alla vita politica, il parentado e la posizione economica non lo collocavano ...
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BARBARIGO, Girolamo
Angelo Ventura
L'anno della nascita del B. si può fissare intorno al 1479, avendo egli assunto nell'ottobre 1509 la carica di savio agli Ordini, per la quale era allora richiesta [...] l'età minima di trent'anni; figlio di Girolamo,.era nipote del doge Marco Barbarigo, fratello e predecessore del più famoso Agostino. La sua carriera politica fu fin dagli inizi facile e brillante. Nel 1509 fu dal 10 agosto capo della Quarantia ...
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AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] studi recitò in Genova un'orazione, che poi fece stampare, per l'incoronazione del doge: Orazione per la Solenne coronazione del Serenissimo Domenico Negrone, Doge... di Genova, detta nella Chiesa Metropolitana... alli 9 di Gennaio 1724. Ricoprì in ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] nel 1525 al termine della sua importante ambasceria presso Carlo Quinto. La sua conclusione breve e sobria è priva di riferimenti al doge ed alla Signoria e menziona solo Dio, "acció tutti conoscano l'onore e la laude essere debita a Lui e non ad ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] , ad ind.; R.E. Liberman, The church of S. Maria dei Miracoli in Venice, New York-London 1986; J. Eisler, Buste du Doge Marco Barbarigo…, in Bulletin du Musée hongrois des beaux-arts, LXVIII-LXIX (1987), pp. 81-90; D. Howard, Jacopo Sansovino…, New ...
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DE FRANCHI, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 6 genn. 1585, primogenito maschio di Federico De Franchi Toso e di Maddalena, figlia di Gerolamo Durazzo. Ricevette come i fratelli [...] nov. 1651). Nello stesso 1650 si era suicidato in carcere il "congiurato" Stefano Raggi, catturato per aver attentato alla vita del doge e di tutta la nobiltà: e l'enormità dell'accusa parla da sola. Forse anche la successiva nomina a presidente dell ...
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Famiglia genovese, iniziata verso la metà del 15º sec., dal lombardo Allegrino Cepollina, che si riallacciò, nel cognome assunto, a una casata preesistente ed estintasi. Rapidamente arricchitasi con la [...] due volte ottenne il dogato, coi fratelli Francesco Maria (Genova 1671 - ivi 1747), che fu doge dal 1730 al 1732, e Costantino (Genova 1676 - ivi 1741 circa), doge nel 1738-39. Si ricordano inoltre, tra i membri più noti, Gian Paolo; Emanuele, membro ...
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PRIULI, Pietro
Giuseppe Gullino
PRIULI, Pietro. – Nacque a Venezia l’11 gennaio 1420 da Lorenzo di Costantino e da Chiara Tron di Luca di Donato.
Si dedicò per tempo alla mercatura, ma certo nel 1442 [...] di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Raspe, reg. 3655, c. 1rv).
Nel maggio del 1478 fu tra gli elettori del doge Giovanni Mocenigo e il 1° ottobre dello stesso anno entrò consigliere ducale per il sestiere di Cannaregio; il 29 ottobre 1479 venne ...
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Scultore (n. Righeggia, Como); attivo a Venezia nel sec. 15º insieme al fratello Paolo, architetto. Forse è lo stesso "Antonio da Rigesio da Como" che lavorava, sotto la direzione di Mattia Raverti, alla [...] Cà d'Oro (1425-26). L'unica opera sicura dei fratelli Antonio e Paolo B. è la tomba del doge Francesco Foscari (m. nel 1457), nella chiesa dei Frari. Molte opere vengono attribuite ad A. B. (come alcune statue che coronano le cuspidi dell'arco ...
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TIEPOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 28 febbraio 1527, primo dei figli maschi di Nicolò e di Emilia Savorgnan di Girolamo, che morì di lì a poco; donde un nuovo matrimonio del padre [...] con Maria Foscarini di Giovanni Battista, vedova di Girolamo Barbarigo, nipote del doge Marco. All’età di vent’anni Tiepolo prese in moglie Elisabetta Morosini di Nicolò, da cui però non ebbe figli, e poiché neppure i suoi fratelli ebbero discendenza ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...