COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] stesso anno sposava Maria Foscari, del procuratore Marco, fratello del doge Francesco, dalla quale ebbe un figlio, Nicolò, nato probabilmente nel 1436. Non sappiamo quando morì la moglie; certo è che, dopo tale avvenimento, il C. si fece prete e ...
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Capo della parte popolare di Genova (n. tra il 1440 e il 1445 - m. 1507). Tintore di seta, ebbe un ruolo prioritario durante la rivoluzione antinobiliare del 7 sett. 1506, e quando il 10 apr. 1507 il governatore [...] francese fu costretto a lasciare la città, fu acclamato doge della repubblica. Ma diciotto giorni dopo dové, per il sopraggiungere dell'esercito francese, fuggire a Pisa, ove fu catturato e consegnato ai Francesi, che lo decapitarono. ...
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SPOSALIZIO DEL MARE
Mario Brunetti
. Costituiva la cerimonia veneziana più caratteristica di quella "stagione" primaverile che aveva la sua integrazione festosa nella "Fiera" che si svolgeva in piazza [...] San Marco, e nell'apertura dei teatri di prosa e di musica. Il giorno dell'Ascensione (o in altro giorno festivo) il doge s'imbarcava, con il patriarca, la Signoria e quasi tutto il corpo dei patrizî, al molo sul "Bucintoro" e, scortato da una folla ...
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La politica del sale
Jean-Claude Hocquet
Nel 1200, dopo due secoli di espansione, la produzione del sale aveva ormai raggiunto l'apogeo e collocato la laguna veneta al primo posto fra i produttori [...] , Sten Cortese, al cospetto dei giudici, dei notabili e del popolo tutto - ricchi e di umile condizione (maiores et minores) - promise al doge e al comune di non vendere più sale se non a chi fosse in grado di presentare la licenza ducale (2). Il ...
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Curie ed uffici
Andrea Padovani
Un complesso problema storiografico
È sicuramente impossibile, allo stato delle conoscenze attuali, tentare di ricostruire la rete complessa delle minori magistrature [...] d.C., a cura di Ester Pastorello, in R.I.S.2, XII, I, 1938-1958, p. 300.
30. Carta di Promissione del Doge Orio Mastropiero, MCLXXXI, a cura di Emilio Teza, Bologna 1863, p. 11 I.; Promissione di Jacopo Tiepolo (1232), in Volumen Statutorum, Legum ac ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] buone relazioni con la Spagna, il 10 maggio 1667, alla conclusione del mandato del combattivo Cesare Durazzo, il G. fu eletto doge con 319 voti sui 1115 dei due Consigli uniti. Non è difficile immaginare quasi compatto a suo favore il Minor Consiglio ...
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SPINOLA, Domenico Maria
Andrea Lercari
– Nacque a Bastia il 10 dicembre 1665 da Cristoforo fu Cristoforo e da Ersilia Centurione fu Giovanni Battista fu Giorgio.
Discendente dell’antica stirpe degli [...] morto nell’istessa stanza nella quale era nato mentre suo padre era governatore della Corsica». Il rettore ricordava che era stato doge della Repubblica, rivestiva la carica di commissario generale nell’isola ed era morto all’età di 77 anni, 3 mesi e ...
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BIASSA, Gaspare
Giovanna Balbi
Figlio primogenito di Astigiana de' Franchi e di Antonio. L'esponente più in vista della potente famiglia della Spezia, nacque verso la metà del sec. XV. Sposò Bartolomea [...] i nemici di Genova raccolti a Sarzana.
Ritroviamo il B. a Genova il 20 ott. 1480, quando stipulò un contratto con il doge e con gli Anziani: egli s'impegnava a rimanere per un anno al servizio della Repubblica con due triremi, senza alcuno stipendio ...
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DURANDI, (Duranti, Durante, Durando), Giacomo
Elena Rossetti Brezzi
La notizia più antica relativa con ogni verosimiglianza a questo pittore, originario di Nizza (Bensa, 1908), è legata a un pagamento [...] avvenuto in Taggia il 3 maggio 1443, per aver egli dipinto le armi del doge Raffaele Adorno (Brès, 1911). Nonostante la variante presente nel nome (l'artista è chiamato Durante), l'ipotesi che si tratti proprio del pittore nizzardo potrebbe trovare ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] n. 50. 60. Ibid., p. 10.
61. Ibid., p. 11.
62. Ibid., pp. 11, 30 n. 55. Secondo la lettera degli ambasciatori al doge, gli Ungheresi minacciavano "che, se non faremo la pace con loro, tra pochi giorni essi faranno altro con calzolai e popolani, e ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...