ADORNO, Giuliano
Giuseppe Oreste
Figlio di Giacomo di Giorgio e di Tobietta di Nicolò De Franchi, è ricordato la prima volta in atti del 1450. Con i fratelli Nicolò e Tommaso fu maonese di Scio, e nel [...] 1452 vi fu prigioniero del doge Pietro Fregoso insieme col fratello Nicolò. Tornato a Genova fu tra gli Anziani (1459). Ereditò dal padre un ricchissimo patrimonio, confluendo in lui le ricchezze accumulate fin dal bisnonno Adornino. Aveva sposato ...
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FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] il 1482 e il 1483, bandito da Genova, acquistò la fama di grande corsaro lungo le coste della Corsica (che allora il doge Battista Fregoso aveva ceduto al Banco di S. Giorgio) e della Spagna. La sua operazione più audace e fortunata avvenne proprio ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] : il nonno del D., Giovanni (figlio di Giacomo, primo doge di casa Durazzo nel 1573-75), era morto nel 1592, lasciando e Giovanna, sposarono rispettivamente Gregorio Durazzo, figlio del doge del 1639 Giovanni Battista, e Giovan Battista Raggi; ...
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DE MARI (Mari), Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Valeria De Marini, e fu battezzato nella chiesa di S. Siro il 16 dic. 1644.
Bambino, rimase orfano di madre, insieme [...] D. con Francesca Gentile, sposata durante il dogato del padre Stefano: anche il padre della moglie, Cesare, sarà doge dal 1667 al 1669. Benché entrambe le famiglie svolgessero precipuamente attività finanziaria a livello internazionale, il D. non vi ...
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Boccanegra
Famiglia genovese, protagonista delle principali svolte istituzionali della città nel corso del Medioevo, conobbe il suo periodo di massima influenza tra il 1257, quando Guglielmo B. fu eletto [...] capitano del popolo, e il 1359 data dell’elezione del suo pronipote Simone B. a primo doge popolare «a vita» di Genova. ...
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. Antica famiglia della nobiltà veneziana originaria, come i Parteciaci, i Candiano, coi quali furono imparentati, da Heracliana. Nelle cronache venete i C. sono ricordati come ricchi mercatanti e arditi [...] navigatori. Nell'864 parteciparono alla congiura che portò all'assassinio del doge Pietro Trandonico. Il periodo di massima floridezza della famiglia va dagli inizî del sec. IX, fino al 991, nel quale anno essa fu quasi sterminata dai Morosini, loro ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] era stato incaricato, all'indomani della pace del 1718, di tracciare il nuovo confine dalmata con l'Impero ottomano) (92), doge dal 1722 al 1732. Dopo Alvise 3° Mocenigo il corno dogale non premierà più un altro patrizio, che avesse fatto carriera ...
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BERNARDO, Andrea
Lucia Bastianelli
Nobile veneziano della "contrada de San Pantalon", ricoperse importanti cariche politiche e partecipò attivamente alla vita pubblica della Serenissima tra il 1437 [...] da Francesco Barbaro, ex podestà di Verona. "Avogador de Comun" nel 1456, sei anni dopo fu dei quarantuno che elessero il doge Cristoforo Moro (12 marzo 1462).
L'anno seguente (1463) fu podestà di Padova, succedendo in questo ufficio il 20 nov. 1463 ...
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MINISCALCHI-ERIZZO, Francesco
Antonio Carrannante
MINISCALCHI-ERIZZO, Francesco. – Nacque a Verona, il 24 sett. 1811, da Luigi e da Marianna Erizzo.
La madre era l’ultima discendente di un illustre [...] e potente casato veneziano che, nella sua lunga storia, vantava anche un doge e un procuratore di S. Marco. Fu il M. a ottenere che gli stemmi delle due famiglie fossero uniti in un unico stemma, e che il cognome della madre fosse mantenuto accanto a ...
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TREVISAN, Paolo
Daniele Dibello
– Nacque nel 1452 dal matrimonio di Andrea Trevisan dalla Drezza con Elena Contarini. Crebbe fra numerosi fratelli e sorelle: Giacomo, Marco, Michele, Davide e Pietro; [...] delle sorelle, Lucrezia, Cassandra, Marina ed Elisabetta, una sposò Leonardo Mocenigo, figlio del doge Giovanni. L’epiteto dalla Drezza deriva dalla particolarità dell’arme nobiliare del padre Andrea, sebbene Trevisan fosse noto con il titolo di ...
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doge
dòge s. m. [dal ven. doxe ‹dó∫e›, che è il lat. dux dŭcis «duce»]. – 1. Titolo che dal sec. 8° alla fine del 18° ebbe il capo dello stato nella Repubblica di Venezia, con poteri all’inizio assai ampî e via via sempre più limitati nel...
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...