MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] al M. il confronto con il suo predecessore, che per molti versi è improponibile. Si imputa al M. l'aver rivestito le insegne dogali in un periodo contraddistinto più dalla pace che dalla guerra, ma in lui non è possibile cogliere i segni di una ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] ), anche da un discorso del vescovo di Cremona, monsignor G. Bonomelli, pronunciato nel febbraio 1887 per i morti di Dogali, in cui il sacrificio dei giovani soldati italiani veniva elevato a simbolo di riconciliazione tra la religione e la patria ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] tagliata alla gola ma il suggerimento non fu accolto. Dopo l'incendio del 1577, quando fu rinnovata la serie dei ritratti dogali, al posto del F. venne dipinto il drappo nero tuttora visibile con la stessa didascalia.
Fonti e Bibl.: Lorenzo de ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] non pensava ancora a una guerra contro l'Etiopia, ma la sua mentalità di militare gli ricordava che la disfatta di Dogali aspettava ancora una rivincita. Al di là di queste considerazioni, certo è che quando il D. visitò l'Eritrea, ai primi ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] in età rinascimentale, Venezia 1996, pp. 35, 44 s., 47, 50, 66-69, 198, 306, 338; L. Urban, Processioni e feste dogali. "Venetia est mundus", Vicenza 1998, pp. 189, 207, 211; M. Sangalli, Cultura, politica e religione nella Repubblica di Venezia tra ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] politica. Il 1º febbr. 1887 Depretis lesse alla Camera il telegramma con cui il gen. Gené notificava la sconfitta di Dogali, e presentò un o. d. g. volto ad ottenere l'autorizzazione ad una spesa straordinaria di cinque milioni. Due giorni ...
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dogale
agg. e s. f. [der. di doge]. – 1. agg. Del doge: anello, corno d.; promissione d. (v. promissione). 2. s. f. a. Lettera in forma di diploma (detta anche ducale) che, trascritta e firmata da un segretario, veniva inviata a nome del doge...
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....