CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] 1886; Illustrazione delle sculture e dei mosaici nella facciata dei duomo di Firenze, ibid. 1887; Discorso per i morti di Dogali, ibid. 1887; Discorso nel V centenario della morte del Tasso, ibid. 1895; Ai figli del popolo. Consiglii del vecchio A ...
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PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] corpo speciale d’Africa, partecipando alla spedizione del generale Alessandro Asinari di San Marzano dopo la sconfitta di Dogali. Nel periodo terminale del servizio coloniale transitò al comando del 7° reggimento bersaglieri (1888), rientrando poche ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Ciprocci), Demetrio
Calogero Farinella
Nacque a Genova da Tommaso, del ramo Giustiniani Ciprocci, che vantava molti interessi commerciali nella colonia genovese di Chio, e da [...] Da un lato ciò produsse nell'immediato il conseguimento della stabilità e il superamento delle endemiche divisioni in fazioni dogali; dall'altro il rapporto privilegiato stabilito dai governanti francesi con l'antica nobiltà feudale, i cui servigi a ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] di amb., 14, nn. 10-12; 27, nn. 376, 377; originali pergamenacci, copie, lettere, cenni e altro, quasi tutto relativo al periodo dogale del C. in Venezia, Bibl. dei Civ. Museo Correr, Cod. Cicogna, MCXXIII;1064/X; 1364/IV; 2223/17; 2378; 2480; 2917/7 ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] doge di Genova Tommaso Fregoso, per il quale s'avventurò nel 1422 in una impresa oltremodo rischiosa. Deposte le insegne dogali nel 1421 e ottenuta da Filippo Maria Visconti, in cambio della resa, la signoria di Sarzana, il Fregoso intese strappare ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] - da Ojetti a Ragghianti -, ma soprattutto ebbe riconoscimenti ufficiali che, insieme con le opere più vistose - Battaglia di Dogali (Torino, Galleria civ.) e Amaca -loresero famoso. Nel 1924 ebbe la nomina di professore all'Accademia di Belle Arti ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] per la più alta magistratura della Repubblica, e poteva attendere ancora qualche anno prima di rivestire le insegne dogali, come avvenne puntualmente proprio alla morte del Gradenigo. Nella Vita si possono leggere a proposito dell'incoronazione del ...
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BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] Fuentes, di cui era informatore, aveva diffuso "molti cartelli e bollettini contra religiosi obedienti ai giustissimi ordini" dogali, volti a impedire l'osservanza dell'interdetto; e, nonostante le torture, non aveva fatto i nomi degli eventuali ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] 1887, quando il M. decise di indire in tutte le chiese dell'arcidiocesi riti di suffragio per i caduti di Dogali.
Rilevante fu l'azione pastorale strettamente intesa. Cercò di incentivare le vocazioni sacerdotali prendendo provvedimenti in favore dei ...
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Depretis, Agostino
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella, Pavia, 1887). Laureatosi in legge, vicino in gioventù alle idee mazziniane, fu tra i maggiori esponenti del movimento liberale [...] ) e diede avvio alla politica coloniale. Negli ultimi anni la sua azione di governo risultò però seriamente indebolita, a causa dei crescenti problemi finanziari e, dopo il gennaio 1887, delle conseguenze politiche e militari dell’eccidio di Dogali. ...
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dogale
agg. e s. f. [der. di doge]. – 1. agg. Del doge: anello, corno d.; promissione d. (v. promissione). 2. s. f. a. Lettera in forma di diploma (detta anche ducale) che, trascritta e firmata da un segretario, veniva inviata a nome del doge...
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....