DIEDO, Andrea
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Giovanni, del ramo di S. Domenico, e di Donata Bicarano, nacque a Venezia intorno al 1418.
Il padre era stato esponente di primissimo piano nell'ambito [...] per esaminare la condotta di Bartolomeo Colleoni. Tra il marzo e il luglio dello stesso anno fu tra i sei consiglieri dogali. Nuovamente in aggiunta al Consiglio dei dieci nel novembre del 1477, sempre per i fatti di Cipro, venne eletto il 15 ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] IV e i suoi capi vollero opporsi ad un'ulteriore avanzata degl'Italiani e il ras Alulā attaccava di sorpresa a Dogali (v.), il 26 gennaio 1887, la colonna De Cristoforis (v. italo-abissina, guerra). L'anno successivo il negus Giovanni si mosse ...
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Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] che si doveva trarne partito e invertire a vantaggio del paese ciò che malamente era stato fatto. Salito al potere dopo Dogali, sebbene avesse il carico degli affari interni, volse l'attenzione alle questioni di politica estera, il che gli fu dato di ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] certo, congiungimento fra storia e praxis, al "colonialismo" desanctisiano. Il quale data, per sua confessione, dall'eccidio di Dogali (1887). L'Italia, dunque, che già era, doveva essere, come l'antica Roma e i moderni Stati europei, colonizzatrice ...
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Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] ) in seguito rimaneggiata e attribuita al doge Falier. In caso contrario si avrebbe la più antica riproduzione di uno scettro dogale (databile al 1105 circa), dato che il Falier porta con la destra un lungo bastone che termina con una decorazione ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] nel volume Otto mesi d'Africa (Milano 1888), composto in collaborazione con G. Norsa.
Uscito dopo il massacro di Dogali, il libro spiccava per la denuncia dell'impreparazione e degli errori strategici, pagati col sacrificio e le sofferenze delle ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] di quasi tutti i deputati dell’opposizione nei collegi siciliani. Apertasi la crisi del ministero Depretis dopo la battaglia di Dogali (26 gennaio 1887), Umberto I si orientò per la nomina di Crispi e di Giuseppe Zanardelli in una posizione di ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] l'operazione. Questa si risolse l'8 ag. 1888 con la morte dei cinque ufficiali italiani e di circa trecento indigeni. Una piccola Dogali, dunque, ma nella quale i caduti erano quasi tutti indigeni, per cui la cosa non suscitò scalpore in Italia. Il B ...
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TAGLIACARNE, Battista
Laura Gaffuri
Non sono note le date della sua nascita – si sa solo che proveniva dalla più importante famiglia di parte guelfa della città ligure di Levanto, nella riviera di [...] degli stessi poteri politici attraverso il contrasto delle lotte di fazione.
Già nel 1454-55, predicando contro le fazioni dogali nel Ponente ligure, Tagliacarne era stato all’origine, ad Albenga e in altre località, del fenomeno delle «Sante ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] delle rivendicazioni di grandezza nazionale e delle imprese coloniali, intervenne in Parlamento nel 1888, dopo la sconfitta di Dogali, per opporsi con passione alle proposte di un ritiro italiano dall'Africa.
Il primo incarico politico di rilievo ...
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dogale
agg. e s. f. [der. di doge]. – 1. agg. Del doge: anello, corno d.; promissione d. (v. promissione). 2. s. f. a. Lettera in forma di diploma (detta anche ducale) che, trascritta e firmata da un segretario, veniva inviata a nome del doge...
cinquecento
cinquecènto agg. num. card. [comp. di cinque e cento], invar. – 1. Numero formato da cinque volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 500, nella numerazione romana D): alla velocità di c. km orarî. 2. Come s. m....