PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] Sicilia che avvenne in quell’anno. Giustiniano rimase quindi il solo doge in carica.
Il brevissimo (827-829) dogado di Giustiniano fu segnato da un rilevante episodio: risolvendo un plurisecolare contrasto, la sinodo dei vescovi del regno italico ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] al doge ebbe il torto di non risparmiargli un accenno inopportuno al debito dei Barbarigo verso la città, per l'elezione al dogado di due di loro, un fratello dopo l'altro, e perciò venne mandato in esilio. Il C., invece, non pagò nessuna conseguenza ...
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MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] alle quali spettavano il rilevamento della base imponibile e la commisurazione dell'imposta a carico degli abitanti di Venezia e Dogado.
Il 26 marzo 1536 fu eletto dal Maggior Consiglio podestà a Brescia, coadiuvato dal capitano Alvise da Riva. Oltre ...
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BEMBO, Giovanni Matteo
Sandra Secchi
Nacque a Venezia intorno al 1491 da Alvise e Pentesilea Michiel. Poco sappiamo della sua giovinezza e dei suoi studi; certo egli fin dall'adolescenza ebbe vivo il [...] nel Consiglio dei Dieci della città. Finalmente, nel 1564, raggiunse il massimo della sua carriera: gli venne assegnato il dogado di Candia. Ma egli, con senso di responsabilità, rifiutò, temendo di non poter svolgere pienamente le sue funzioni, data ...
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CONTARINI, Stefano
Renzo Derosas
Primogenito di Bernardo di Nicolò, dei Contarini di S. Silvestro, e di Orsa Contarini, figlia del procuratore di S. Marco Stefano di Nicolò, nacque a Venezia probabilmente [...] di intensa attività politica. Oltre che nell'elezione alle massime cariche - il 30 sett. 1501 è dei quarantuno che eleggeranno al dogado Leonardo Loredan, nei tre anni seguenti viene eletto tre Volte al Senato e due volte al Consiglio dei dieci, nel ...
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CAPPELLO, Antonio
Gino Benzoni
Primogenito di Alvise (1555-1592) di Giovan Battista e di Franceschina di Francesco da Mula, già vedova di Alvise Grimani di Girolamo, nacque a Venezia il 25 dic. 1587 [...] 26 febbr. 1619, in Arch. di Stato di Venezia, Senato. Relazioni, buste 31, 39; le lettere da Chioggia, Ibid., Senato. Lettere rettori. Dogado, filze 4 e 5, e Capi del Consiglio dei Dieci. Lettere direttori e altre cariche, busta 74, nn. 26-30; Ibid ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] dominio longobardo, furono disgiunte pure Grado e il ducato di Ferrara, fra l'Adige e il Po. La capitale stessa del "dogado" fu soggetta a continui spostamenti: fino al 640 fu Oderzo, poi fino al 737 Eraclea, successivamente fino all'810 Malamocco e ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] Trissino, "cum sallario consueto ducatorum ducentorum" a manifestare il gaudio dei Vicentini per l'elezione di Girolamo Priuli al dogado. A Venezia doveva ritornare nel 1573 assieme ad altri tre oratori ad implorare per l'alleviamento di "un datio ...
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DANDOLO, Giovanni, detto Cane
Marco Pozza
Appartenente al ramo di S. Polo della celebre famiglia, nacque con ogni probabilità nel quarto o quinto decennio del sec. XIII. Primo dei suoi ad essere indicato [...] epoca in missione diplomatica a Roma. Incerta la data della sua morte, avvenuta in ogni modo prima dell'elezione del figlio al dogado (1329).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Miscell. Atti diplomatici e privati, b. 6, n. 211; b. 7, n. 227 ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] . di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 61, c.88r; 93, c. 75r; 159; le lettere del C. da Chioggia, Ibid., Senato. Dispacci Dogado, filza 22; Capi del Consiglio dei Dieci. Lettere di rettori e di altre cariche, b. 75, nn. 6-10; la relazione del C ...
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casatico
casàtico s. m. [der. di casa] (pl. -ci), ant. – Imposta sulle case, spec. a Venezia: fu posta una tassa sui beni stabili di Venezia, e del Dogado, a cui diedero il nome di c. (Botta). Altrove, diritto pagato dai mercanti per tenere...
dogato
(o dogado) s. m. [der. di doge]. – Ufficio e dignità di doge; durata della magistratura di un doge. Si chiamò d. anche il territorio della Repubblica Veneta, e il Palazzo ducale a Venezia.