ALBERTINI, Paolo, detto Paolo Veneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] . La Repubblica lo adoperò in importanti commissioni, e particolarmente in una presso i Turchi, nel 1474, sotto il dogado di Pietro Mocenigo. Di questa ambasceria, che gli procurò molta notorietà, troviamo riscontro anche nel registro dei dottori ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] veneta a noi giunti; la seconda gli archivî dei governi che successero alla repubblica; la terza gli archivî dei notai di Venezia e del Dogado fino al 1830, e dei notai di Candia e di varie parti d'Italia e d'Europa. L'archivio ha una scuola di ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] Cambrai aveva riaperto lo Studio e anche con nuovi ordinamenti lo stava portando a quel rifiorimento che culminò con il dogado di Andrea Gritti, le condizioni di insegnamento si presentavano migliori che non a Bologna. Lo tratteneva però iltimore di ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] 'ampliamento di Venetia, città nobilissima, et singolare del Sansovino, annovera il D. tra gli "scrittori veneti" attivi sotto il dogado di M. Grimani. Documenti conservati nella Sezione di Fano dell'Archivio di Stato attestano la data di morte del D ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] tintorettesca è l'uso delle luci. Termine post quem per la datazione è ovviamente il 1595, anno dì elezione al dogado del Grimani, ma anche qui valgono i termini temporali di iscrizione alla fraglia. L'opera è ravvicinabile alla Natività della ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] , c. 165v; Senato, Terra, reg. 162, c. 420r; Capi del Consiglio di dieci, Lettere di rettori ed altre cariche, Lettere dal Dogado, b. 78, c. 2; Segretario alle Voci, Elezioni in Pregadi, 17; ibid., Elezioni Maggior Consiglio, 21; Misc. codd., I, St ...
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casatico
casàtico s. m. [der. di casa] (pl. -ci), ant. – Imposta sulle case, spec. a Venezia: fu posta una tassa sui beni stabili di Venezia, e del Dogado, a cui diedero il nome di c. (Botta). Altrove, diritto pagato dai mercanti per tenere...
dogato
(o dogado) s. m. [der. di doge]. – Ufficio e dignità di doge; durata della magistratura di un doge. Si chiamò d. anche il territorio della Repubblica Veneta, e il Palazzo ducale a Venezia.