ZIANI, Pietro
Marco Pozza
– Nacque a Venezia qualche anno dopo la metà del XII secolo, figlio di Sebastiano (doge dal 1172 al 1178; v. la voce in questo Dizionario) e della sua seconda moglie Froyza, [...] a Sebastiano, impegnato nei doveri della sua carica, negli affari economici della famiglia, agendo sempre assieme – sia durante il dogado del genitore sia dopo la sua scomparsa – fino al 1185, quando separarono i loro interessi, dividendosi i beni ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] di Argo, cui fece seguito un trattato che restituì di lì a poco la città ai veneziani.
Dopo diciotto anni di dogado, e dopo vicende politiche complesse e alterne, gestite in linea di massima con prudenza e tenendo un profilo alquanto dimesso, il ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] servizio dello Stato, percorrendo un lusinghiero cursus honorum che lo portò per due volte a entrare nella rosa dei candidati al dogado. Esordì il 18 sett. 1647 come savio agli Ordini, carica che reiterò l'anno successivo, per passare, il 2 ott. 1648 ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] luce di ciò (e anche considerando la sua religiosità e la crescita politica della sua fgmiglia) l'elezione del C. al dogado appare meno l'elezione di un homo novus, quanto piuttosto quella di chi si è saputo installare nel gruppo dei monopolizzatori ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] le cariche pubbliche ricoperte. In sintesi, ha scritto il Davis, l'entrata annua del D. nei tre anni precedenti l'assunzione al dogado raggiungeva in media circa 1.400 ducati. Lo stesso Davis valuta che alla fine della sua vita il D. disponesse di un ...
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ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] anno), suo successore come conte di Curzola.
Marsilio iniziò a ricoprire incarichi diplomatici di alto livello nei primi anni del dogado di Giacomo Tiepolo, a nome del quale, nel 1234, fu inviato come legato nell’Egeo, per concludere un trattato di ...
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TIEPOLO, Lorenzo
Marco Pozza
TIEPOLO, Lorenzo. – Figlio terzogenito del doge Giacomo (1229-49) e della sua prima moglie, probabilmente Maria Storlato, nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni [...] con funzioni direttive, assieme a Marco Ziani figlio del doge Pietro (1205-29), nel torneo indetto per festeggiare l’elezione al dogado di Ranieri Zeno. Quattro anni più tardi, nel 1257, gli fu affidato il comando di una flotta inviata a San Giovanni ...
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LOREDAN, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1446 circa da Lorenzo di Bertucci del ramo di S. Canciano e dalla seconda moglie Marina Contarini di Giovanni. Ebbe tre fratelli, Gerolamo, Alvise, [...] L. fu eletto alla carica di auditore vecchio, magistratura trecentesca con funzioni d'appello per le cause civili della Dominante, Dogado e Terraferma. Il 28 febbr. 1480 fu tra gli eletti alle Rason nove, organo preposto alla revisione contabile dei ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] .
Il F. morì a Venezia il 31 marzo 1763. Fu seppellito nella chiesa di S. Stae, nella tomba di famiglia.
Alla brevità del dogado e alla malattia che lo colpì fin dall'estate del 1762 i biografi del F. hanno attribuito la mancata realizzazione di un ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] di cartografia e si dedicava agli studi geografici. Nel 1776 pubblicò la sua prima esperienza, una carta topografica del dogado dedicata a Pietro Gradenigo. L'attività di studio venne approfondita negli anni seguenti. Nel 1777, ridotto allo stato ...
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casatico
casàtico s. m. [der. di casa] (pl. -ci), ant. – Imposta sulle case, spec. a Venezia: fu posta una tassa sui beni stabili di Venezia, e del Dogado, a cui diedero il nome di c. (Botta). Altrove, diritto pagato dai mercanti per tenere...
dogato
(o dogado) s. m. [der. di doge]. – Ufficio e dignità di doge; durata della magistratura di un doge. Si chiamò d. anche il territorio della Repubblica Veneta, e il Palazzo ducale a Venezia.