FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Ultimo dei tre figli maschi di Giovanni Battista di Giacomo, poi procuratore, e di Elena Da Mula di Andrea, nacque a Venezia il 4 sett. 1600. Il ramo della famiglia, [...] cura di A. Tagliaferri, I, Milano 1973, pp. 223-229; IV, ibid. 1975, pp. 341 ss.; Relazioni dei rettori veneti nel Dogado. Podestaria di Chioggia, a cura di A. Tagliaferri, Milano 1982, pp. 75-81; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare ...
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GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] , XI, Roma 1929, p. 592; F. Seneca, Il doge Leonardo Donà. La sua vita e la sua preparazione politica prima del dogado, Padova 1959, pp. 207, 213 s.; I. Polverini Fosi, La società violenta. Il banditismo dello Stato pontificio nella seconda metà del ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] il 5 luglio. E ancora: savio di Terraferma per il primo semestre 1555 e censore dal 13 gennaio, giudice sulle valli del Dogado il 16 giugno 1556, sopraprovveditore alla Sanità il 2 ottobre, savio di Terraferma per il primo semestre del 1557. Per il ...
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RIGATTI, Giovanni Antonio
Jonathan Pradella
RIGATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Venezia e fu battezzato il 25 ottobre 1613 nella parrocchia di S. Severo, figlio di Santina e di Marc’Antonio.
Oltre [...] , procuratore di S. Marco, fratello del patriarca Gianfrancesco (gli ambiti d’azione dei due, il patriarcato e il dogado, erano autonomi e, nel particolare momento storico, in rapporti non eccellenti). Nel frontespizio e soprattutto nella dedica dei ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] volta in volta.
Nel suo complesso, la testimonianza del C. è molto importante per quanto riguarda il periodo dal dogado di Iacopo Tiepolo in poi; sembra che di qui, attraverso le riprese di Andrea Dandolo, derivino essenzialmente anche le narrazioni ...
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PRIULI, Lorenzo
Gino Benzoni
PRIULI, Lorenzo. – Secondo dei sei figli maschi di Alvise di Niccolò Priuli – una casa nuova quella dei Priuli, affermatasi dopo il 1297; ed è il ramo di S. Stae quello [...] procuratoria descritta (Venezia 1602) dell’osservante Fulgenzio Manfredi. In ogni modo al culmine della carriera, Priuli poteva aspirare al dogado. Già tra i votati all’inizio di giugno del 1553, fu tre anni dopo che, il 14 giugno 1556, favorito ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] indiscutibilmente, uno dei più potenti ed influenti rappresentanti della vita politica veneziana, e nel marzo 1578 poté concorrere al dogado con Nicolò Da Ponte.
Non riuscì, tuttavia, ad evitare nuove pesanti accuse al proprio operato: il 19 nov. '79 ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque, probabilmente, fra Villanova e San Bonifacio (Verona), attorno al 1450 da Nicolò e da Adriana Foscolo.
Il padre, che nel corso della guerra di Chioggia combatté [...] 'intero gruppo familiare, coronata, il 20 maggio 1523, dalla partecipazione al seguito di Andrea Gritti, nel momento della sua elezione al dogado.
Quando il C. morì a Venezia, fra il maggio e il giugno 1528, la cultura veneziana non mancò, sulla scia ...
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ERIZZO, Marco
Giuseppe Gullino
Secondo dei figli maschi di Stefano del procuratore Andrea, nacque a Venezia nel 1373, nella parrocchia di S. Canzian. Sconosciuto rimane il nome della madre, che certamente [...] …, Monaci in Bavaria 1972-75, II, tt. XV-XVI; III, tt. XIX, XXI, ad Indices; Relazioni dei rettori veneti nel Dogado. Podestaria Chioggia, a cura dell'Istituto di storia, Univ. Udine, Milano 1982, p. XLVII; E. A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane ...
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TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato. – Terzogenito di Giovanni II Paleologo e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, nacque [...] Visconti.
Nel gennaio del 1415 Teodoro, come vicario imperiale, tornò a intromettersi nelle lotte interne di Genova procurando il dogado a Giorgio Adorno; nello stesso mese la fazione ghibellina gli offrì la Signoria di Alessandria, ma il successo fu ...
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casatico
casàtico s. m. [der. di casa] (pl. -ci), ant. – Imposta sulle case, spec. a Venezia: fu posta una tassa sui beni stabili di Venezia, e del Dogado, a cui diedero il nome di c. (Botta). Altrove, diritto pagato dai mercanti per tenere...
dogato
(o dogado) s. m. [der. di doge]. – Ufficio e dignità di doge; durata della magistratura di un doge. Si chiamò d. anche il territorio della Repubblica Veneta, e il Palazzo ducale a Venezia.