La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] coloro che lo hanno utilizzato nei loro studi, a partire da Attilio Sarfatti, il curatore delle Memorie del Dogado di Lodovico Manin, Venezia 1886, che riprodusse nella prefazione parecchie lettere del patrizio - Lippomano a A. Querini, Venezia ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] di uomini e di idee nella crisi del Seicento veneziano, Venezia 1995, p. 237; ma cf. anche tutto il cap. dedicato a Il dogado e la morte di Nicolò Contarini, pp. 229-245.
54. La lettera di Codebò è conservata a Modena, Archivio di Stato, Carteggio ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] di uomini e di idee nella crisi del Seicento veneziano, Venezia 1995, p. 237; ma cf. anche tutto il cap. dedicato a Il dogado e la morte di Nicolò Contarini, pp. 229-245.
54. La lettera di Codebò è conservata a Modena, Archivio di Stato, Carteggio ...
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casatico
casàtico s. m. [der. di casa] (pl. -ci), ant. – Imposta sulle case, spec. a Venezia: fu posta una tassa sui beni stabili di Venezia, e del Dogado, a cui diedero il nome di c. (Botta). Altrove, diritto pagato dai mercanti per tenere...
dogato
(o dogado) s. m. [der. di doge]. – Ufficio e dignità di doge; durata della magistratura di un doge. Si chiamò d. anche il territorio della Repubblica Veneta, e il Palazzo ducale a Venezia.