RIGATTI, Giovanni Antonio
Jonathan Pradella
RIGATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Venezia e fu battezzato il 25 ottobre 1613 nella parrocchia di S. Severo, figlio di Santina e di Marc’Antonio.
Oltre [...] , procuratore di S. Marco, fratello del patriarca Gianfrancesco (gli ambiti d’azione dei due, il patriarcato e il dogado, erano autonomi e, nel particolare momento storico, in rapporti non eccellenti). Nel frontespizio e soprattutto nella dedica dei ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] volta in volta.
Nel suo complesso, la testimonianza del C. è molto importante per quanto riguarda il periodo dal dogado di Iacopo Tiepolo in poi; sembra che di qui, attraverso le riprese di Andrea Dandolo, derivino essenzialmente anche le narrazioni ...
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PRIULI, Lorenzo
Gino Benzoni
PRIULI, Lorenzo. – Secondo dei sei figli maschi di Alvise di Niccolò Priuli – una casa nuova quella dei Priuli, affermatasi dopo il 1297; ed è il ramo di S. Stae quello [...] procuratoria descritta (Venezia 1602) dell’osservante Fulgenzio Manfredi. In ogni modo al culmine della carriera, Priuli poteva aspirare al dogado. Già tra i votati all’inizio di giugno del 1553, fu tre anni dopo che, il 14 giugno 1556, favorito ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] indiscutibilmente, uno dei più potenti ed influenti rappresentanti della vita politica veneziana, e nel marzo 1578 poté concorrere al dogado con Nicolò Da Ponte.
Non riuscì, tuttavia, ad evitare nuove pesanti accuse al proprio operato: il 19 nov. '79 ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque, probabilmente, fra Villanova e San Bonifacio (Verona), attorno al 1450 da Nicolò e da Adriana Foscolo.
Il padre, che nel corso della guerra di Chioggia combatté [...] 'intero gruppo familiare, coronata, il 20 maggio 1523, dalla partecipazione al seguito di Andrea Gritti, nel momento della sua elezione al dogado.
Quando il C. morì a Venezia, fra il maggio e il giugno 1528, la cultura veneziana non mancò, sulla scia ...
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ERIZZO, Marco
Giuseppe Gullino
Secondo dei figli maschi di Stefano del procuratore Andrea, nacque a Venezia nel 1373, nella parrocchia di S. Canzian. Sconosciuto rimane il nome della madre, che certamente [...] …, Monaci in Bavaria 1972-75, II, tt. XV-XVI; III, tt. XIX, XXI, ad Indices; Relazioni dei rettori veneti nel Dogado. Podestaria Chioggia, a cura dell'Istituto di storia, Univ. Udine, Milano 1982, p. XLVII; E. A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] 1902; id., La società in accomandita semplice, 1903; E. Besta, Il diritto e le leggi civili di Venezia, fino al dogado di Enrico Dandolo, Venezia 1900; A. Sacerdoti, Le colleganze nella pratica degli affari e nella legislazione veneta, in Atti del R ...
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TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato. – Terzogenito di Giovanni II Paleologo e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, nacque [...] Visconti.
Nel gennaio del 1415 Teodoro, come vicario imperiale, tornò a intromettersi nelle lotte interne di Genova procurando il dogado a Giorgio Adorno; nello stesso mese la fazione ghibellina gli offrì la Signoria di Alessandria, ma il successo fu ...
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MICHIEL, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nella seconda metà dell’XI secolo presumibilmente a Venezia.
Fu forse figlio di Giovanni, comandante della flotta inviata in Terrasanta nel 1100, in tardivo appoggio [...] di governo del M., dopo tanti successi, non registrano avvenimenti degni di ricordo. Tra fine 1129 e inizio 1130 egli rinunciò al dogado e si ritirò a Venezia nel monastero di S. Giorgio Maggiore, dove morì, e fu sepolto nella chiesa annessa. La data ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] statura, con grande barba e "mostacchi et capelli lunghi" e "con un sfriso su la faccia". Già tra gli aspiranti al dogado nell'elezione che vede prevalere, il 26 apr. 1595, Alarino Grimani, il C. viene nominato, il 23 marzo 1598, consigliere pel ...
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casatico
casàtico s. m. [der. di casa] (pl. -ci), ant. – Imposta sulle case, spec. a Venezia: fu posta una tassa sui beni stabili di Venezia, e del Dogado, a cui diedero il nome di c. (Botta). Altrove, diritto pagato dai mercanti per tenere...
dogato
(o dogado) s. m. [der. di doge]. – Ufficio e dignità di doge; durata della magistratura di un doge. Si chiamò d. anche il territorio della Repubblica Veneta, e il Palazzo ducale a Venezia.