MANOLESSO, Emilio Maria (Emiliano)
Roberto Zago
Nacque l'8 dic. 1547, secondo le indicazioni da lui stesso fornite nella sua Historia nova.
I dati biografici a lui riferiti sono alquanto lacunosi, come [...] lo pone tra i letterati attivi durante il dogado di Pietro Loredan, dichiarandolo "dottore et cavaliero la prova che a quella data egli era già morto. Nel 1590 a Venezia, per la Società dell'Aquila che si rinnova, fu ripubblicato il Repertorium iuris ...
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DANDOLO, Giovanni, detto Cane
Marco Pozza
Appartenente al ramo di S. Polo della celebre famiglia, nacque con ogni probabilità nel quarto o quinto decennio del sec. XIII. Primo dei suoi ad essere indicato [...] a Roma. Incerta la data della sua morte, avvenuta in ogni modo prima dell'elezione del figlio al dogado (1329).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Miscell. Atti diplomatici e privati, b. 6, n. 211; b. 7, n. 227; Ibid., Sezione notarile ...
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ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] a Rialto: i lavori eran terminati non molto dopo l'elezione al dogado d'Andrea Gritti (1523). Ma erano anni per l'A. economicamente difficili. Egli che, unico tra i proti di Venezia, si era offerto di curare senza paga le fortificazioni di Legnago ...
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GIACOMO da Piacenza (Iacopo Piacentino)
Marino Zabbia
Nacque a Piacenza probabilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo da un non meglio identificato Giovanni il cui nome si ricava dalla presenza [...] prassi che ebbe una certa diffusione durante quel dogado, gli dedica lo scritto. In seconda battuta . Ital. Script., 2ª ed., XXII, 4, pp. 485-519) sulla pace di Venezia del 1177 che mise in ombra la cronaca di Bonincontro dei Bovi (ibid., pp. 370- ...
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MARCELLO, Pietro (Piero)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 21 genn. 1530 (e non nel 1521 come asserisce il genealogista M. Barbaro) dal matrimonio, celebrato nel 1529, di Antonio di Piero con Isabella [...] beni stabili gravante sugli abitanti della Dominante e del Dogado.
Il 28 luglio 1572 fu eletto dal Senato, sepolto nella piccola chiesa di S. Sofia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] cospetto del doge Alvise Mocenigo, sotto il cui dogado cominciarono a celebrarsi tali manifestazioni. Fino al 1597 e il motto "Vis est ardentior intus".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Decima, 1566, b. 127, n. 432; Arti, Arte libreri, b. 163 ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo
Nereo Vianello
Nacque a Padova il 16 ottobre 1691 da un ramo secondario della famiglia patrizia padovana, la Domus de Campo Sancti Petri, da Alvise Antonio e da Lucrezia Pappafava. [...] (ibid. 1758); migliori le sue due ultime fatiche, le terzine per le nozze dei nipoti Barbaro-Barbarigo [Venezia 1764] e il sonetto e le terzine per il dogado di Marco Foscarini (Padova [1762]). In queste ultime si lamenta: "Io delle Muse il cucco mai ...
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ERIZZO, Marco
Giuseppe Gullino
Secondo dei figli maschi di Stefano del procuratore Andrea, nacque a Venezia nel 1373, nella parrocchia di S. Canzian. Sconosciuto rimane il nome della madre, che certamente [...] ducale, a proposito di una controversia tra il monastero veneziano di S. Lorenzo ed il vescovo di Castello, tt. XIX, XXI, ad Indices; Relazioni dei rettori veneti nel Dogado. Podestaria Chioggia, a cura dell'Istituto di storia, Univ. Udine, ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] aveva ad Orgnano, presso Spinea.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 61, c.88r; 93, c. 75r; 159; le lettere del C. da Chioggia, Ibid., Senato. Dispacci Dogado, filza 22; Capi del Consiglio dei Dieci. Lettere di rettori e di ...
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ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] era ancor vivo quando fra, Fulgenzio scriveva la biografia sarpiana (iniziata durante il dogado di Francesco Contarini, 1623-24, e compiuta, o almeno riveduta, intorno al 1628).
Giunto a Venezia, durante la sua peregrinazione italiana, l'A. se ne era ...
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casatico
casàtico s. m. [der. di casa] (pl. -ci), ant. – Imposta sulle case, spec. a Venezia: fu posta una tassa sui beni stabili di Venezia, e del Dogado, a cui diedero il nome di c. (Botta). Altrove, diritto pagato dai mercanti per tenere...
dogato
(o dogado) s. m. [der. di doge]. – Ufficio e dignità di doge; durata della magistratura di un doge. Si chiamò d. anche il territorio della Repubblica Veneta, e il Palazzo ducale a Venezia.