TIEPOLO, Lorenzo
Marco Pozza
TIEPOLO, Lorenzo. – Figlio terzogenito del doge Giacomo (1229-49) e della sua prima moglie, probabilmente Maria Storlato, nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni [...] -29), nel torneo indetto per festeggiare l’elezione al dogado di Ranieri Zeno. Quattro anni più tardi, nel 1257 153 s., 210; G. Cracco, L’età del comune, in Storia di Venezia dalle origini alla caduta della Serenissima, II, L’età del comune, a cura ...
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PRIULI, Lorenzo
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Lorenzo. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1538, figlio primogenito del patrizio Giovanni del quondam Zaccaria e di Laura Donà, di Alvise. Ebbe due fratelli, Alvise [...] , Il doge Leonardo Donà. La sua vita e la sua preparazione politica prima del dogado, Padova 1959, pp. 93, 95-99, 101-105, 127, 169-171; Archivio di Stato di Venezia, Dispacci degli ambasciatori al Senato. Indice, Roma 1959, pp. 57, 220, 285, 357; A ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] le cronache, anche quelle più benevole, della sua elezione al dogado. Alla più alta carica dello Stato, il D. aveva aspirato Roma 1958, pp. 117, 131, 140; A. Da Mosto, Idogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1966, pp. LI, 320, 421-427 ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] , figlio di quell'Andrea, che sarebbe asceso al dogado nel 1476; questo parziale silenzio delle fonti sta, historia vinitiana..., Vinegia 1552, c. 178v; M. Sanuto, Diarii, I-XXXVI, Venezia 1879-1893, ad Indices; G. e L. Amaseo-G. A. Azio, Diarii ...
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GUARIENTO di Arpo
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato dal 1338 al 1367, di origine padovana e forse, più precisamente, di Piove di Sacco (prov. Padova), dove possedeva parecchi beni. G. nacque verosimilmente [...] .), con la Crocifissione, caratterizzate da colori bruniti a forti effetti luministici.Sotto il dogado di Marco Cornaro (1365-1368), G. fu chiamato a Venezia per eseguire una delle opere più prestigiose della Repubblica: gli venne commissionato, per ...
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NANI, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque a Venezia il 23 luglio 1555 da Giorgio, del ramo insediatosi a Cannaregio, e da Maria Vitturi.
Fondò la sua formazione sugli studi filosofici, sulla filologia [...] come altero ed eccessivamente collerico quindi più temuto che amato, colmo di onore e considerazione ma non del dogado, morì il 3 aprile 1627 a Venezia, e venne sepolto nella chiesa di S. Giobbe, in cui si conserva un suo busto, collocato tra i ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] S. Marco, la massima dignità della Repubblica dopo il dogado, furono il nonno, il padre e il fratello 222v passim;reg. 103, cc. 1-221 passim;reg. 104, cc. 2-229 v passim;Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 15 (= 8304): G. A. ...
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SORANZO, Pietro
Andrea Pelizza
– Figlio del senatore Lorenzo e nipote di Nicolò, a sua volta senatore, pronipote di Giovanni (doge 1312-28), nacque in data imprecisata tra il primo e il secondo decennio [...] , cc. 77-80, reg. 7, c. 62 (ed. I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, tomo II, Venezia 1878, p. 263 n. 235, p. 306 n. 160, tomo III, 1883, p. ; V. Lazzarini, Marino Faliero. Avanti il dogado. La congiura, Firenze 1963, pp. 337-339 ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] s., III (1892), p. 181; Id., Marino Faliero avanti il dogado, ibid., V (1893), p. 114; Id., Marino Faliero. La , 261, 270, 273 s., 277, 281; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1966, pp. 147-149; G. Pillinini, Marino ...
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CORNER, Giovanni
Renzo Derosas
Primogenito di Federico, figlio del doge Francesco, del ramo dei Corner di S. Polo e di Cornelia di Francesco, dei Contarini "di Piazzola", nacque a Venezia il 4 ag. 1647.
Ebbe [...] ad Antonio Marin Priuli di Alvise.
Forti del prestigio di due recenti dogadi i Corner di S. Polo erano una delle famiglie più illustri del patriziato veneziano, saldamente insediati nei principali organi di governo della Repubblica, ed allo stesso ...
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casatico
casàtico s. m. [der. di casa] (pl. -ci), ant. – Imposta sulle case, spec. a Venezia: fu posta una tassa sui beni stabili di Venezia, e del Dogado, a cui diedero il nome di c. (Botta). Altrove, diritto pagato dai mercanti per tenere...
dogato
(o dogado) s. m. [der. di doge]. – Ufficio e dignità di doge; durata della magistratura di un doge. Si chiamò d. anche il territorio della Repubblica Veneta, e il Palazzo ducale a Venezia.