GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] do nepoti stanno in dogado, Procuratori, sier Marco et sier Vetor non voleno, perché stando in dogado ha la intrada etc. mese dopo a Brescia. Di qui spedì le sue robe a Venezia, mentre egli preferì recarsi direttamente a Roma.
Dopo tanto prodigarsi ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] Diari (alle date 10, 12 e 15 dic. 1777); Processi criminali, Dogado, b. 22, 5 novembre - 9 dic. 1777 (processo intentato s., 187, 210, 228, 255, 330; R. Gallo, La libera muratoria a Venezia nel 1700, in Archivio veneto, LXXXVII (1957), p. 50; A.A.I. ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] dogado del Gritti ed alla problematica di Cristoforo Canal, di risaltare: intensificare, fra Venezia Archivio di Stato di Verona, Camera fiscale. Processi, n. 142. Molti dati economici a Venezia, Civico Museo Correr, Mss. P. D. 693 c./III; Mss. P. D. ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] del procedimento di elezione, partecipando anche al Collegio dei ‘quarantuno’ che innalzò al dogado Antonio Venier.
Nel triennio successivo ebbe un ruolo centrale nel governo veneziano, avendo come sue ‘basi’ istituzionali la zonta (1383 e 1384) e il ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] un ponte nemico sul fiume Po. Durante il dogado di Marin Falier, succeduto al Dandolo nel 1354 cura di E. Pastorello, p. 387; G. B. Verci, Storia della marca trevigiana e veronese, Venezia 1789, III, pp. 75, 77, 80, 122, 173, 179; XII, pp. 1555-, 161 ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] Pasquale Malipiero in occasione dell'elezione al dogado, avvenuta il 31 ott. 1457. Assistette 56-58, 86; Cronaca di anonimo veronese (1446-1488), a cura di G. Soranzo, Venezia 1915, pp. 314 s., 380 s., 392; B. Zambetti, Diario ferrarese dell'anno ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] il 1553 ed il 1578 venne sempre "nominato al dogado... parte essendo in dimando, et parte senza sua voglia V, a cura di R. Brown, London 1873, pp. 167, 452, 453, 475; Nunziature di Venezia, V, a cura di F. Gaeta, Roma 1967, pp. 174, 183; VIII, a cura ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] biografi e dagli studiosi più o meno recenti sul dogado del M., e prima ancora sul significato da , Le vite dei dogi (1423-1474), a cura di A. Caracciolo Aricò, I, 1423-1457, Venezia 1999, pp. 137, 171 s., 212 s., 263, 289, 319 s., 330, 336, 411 ...
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SCROVEGNI
Chiara Frugoni
Reinhold C. Mueller
– Resa celebre dalla fortuna letteraria di Rinaldo di Ugolino Scrovegni (collocato da Dante nel settimo cerchio tra gli usurai, Inferno, XVII, 64-75) e [...] de Saurellis, documentata già nel XII secolo, con una base patrimoniale-fondiaria a est di Padova, fino a Chioggia (dogado di Venezia).
Tra le terre possedute, una, denominata «peta de Scrufa» diede prima il soprannome poi, tra gli anni Venti e ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] 1762 fu eletto doge con una votazione quasi plebiscitaria.
Il F. morì a Venezia il 31 marzo 1763. Fu seppellito nella chiesa di S. Stae, nella tomba di famiglia.
Alla brevità del dogado e alla malattia che lo colpì fin dall'estate del 1762 i biografi ...
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casatico
casàtico s. m. [der. di casa] (pl. -ci), ant. – Imposta sulle case, spec. a Venezia: fu posta una tassa sui beni stabili di Venezia, e del Dogado, a cui diedero il nome di c. (Botta). Altrove, diritto pagato dai mercanti per tenere...
dogato
(o dogado) s. m. [der. di doge]. – Ufficio e dignità di doge; durata della magistratura di un doge. Si chiamò d. anche il territorio della Repubblica Veneta, e il Palazzo ducale a Venezia.