INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] fu testimone al testamento della moglie di Fabrizio Colonna (nipote di Martino V); possedeva case nella parrocchia dei Ss. DodiciApostoli. Il padre dell'I., Giovanpaolo, era aromatarius o speziale, nel 1428 "caporione" di Trevi, e possedeva case a ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] sociale e intellettuale. Tra gli undici e i dodici anni il C. entrava perciò nel seminario arcivescovile imperio libera est. La Chiesa è una società spirituale e perciò gli Apostoli si chiamarono Christi administri e servi e non re e imperatori" ( ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Maderno fu attivo per suo conto nel palazzo di piazza Ss. Apostoli, acquistato dai Colonna nel maggio del 1622 e rivenduto loro nel luglio Domenichino e all'ineffabile stile reniano. Fra i dodici quadri del Guercino in collezione, la maggior parte ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] dal successo editoriale raggiunto nell'Europa occidentale: a Roma ebbe non meno di dodici edizioni fino al 1860, tre a Bassano (1792, 1843 e 1857), a che Cristo li avrebbe riservati ai soli apostoli, rendendoli intrasmissibili al corpo dei successori ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] de Torricella, e con Giovanni de Sant’Angelo della Camera apostolica, di richiedere a Bernabò e a Galeazzo (II) Visconti l recare al concistoro nel castello di Nocera, ciascuno con dodici familiari nascostamente armati, per catturare il papa con la ...
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dodici
dódici agg. num. card. [lat. duōdĕcim, comp. di duo «due» e decem «dieci»]. – Numero composto di dieci più due unità, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 12, nella numerazione romana XII): poliedro con d. facce; i d. apostoli....
apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...