Obesità
Marco Salvetti
Quando il grasso è troppo
L’obeso è una persona che pesa più di quanto dovrebbe a causa di un accumulo di grasso nei tessuti. Il crescente benessere delle popolazioni industrializzate [...] norme, non tutti riescono a risolvere il problema: alcuni infatti hanno una predisposizione genetica (cioè ‘scritta’ nel loro DNA) ad aumentare di peso, ingrassano cioè facilmente anche se non mangiano poi così tanto; altri hanno malattie o prendono ...
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senescenza Il lento processo involutivo fisiologico che segue l’età matura. Negli ultimi decenni del 20° sec. si è assistito a un notevole cambiamento della durata della vita umana che, in poco più di [...] neutralizzare questi danni. Le difese a livello molecolare sono rappresentate dai meccanismi enzimatici di riparazione del DNA (➔ riparazione), dagli antiossidanti (enzimatici e non), dalle proteine da stress termico, dall’attivazione di enzimi quali ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] a mutazione nell'ospite infettato. La caratteristica di HIV è quella di avere un RNA che trasferisce l'informazione su DNA grazie all'azione di un enzima noto come transcrittasi inversa. Dal momento del contagio HIV si lega sulla cellula bersaglio ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] della pelle derivano da una modificazione del metabolismo del DNA, alla quale consegue un'alterazione della crescita cellulare, un difetto della capacità di riparare i danni al DNA indotti dalle radiazioni ultraviolette; esiste una relazione inversa ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] di mummie peruviane di 1000 anni fa mediante l'estrazione, l'amplificazione e la sequenziazione di un segmento di DNA caratteristico del bacillo di Koch, documentando così la presenza della tubercolosi nell'America precolombiana; con tecniche di ...
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Patologia
Matteo A. Russo
La patologia (dal greco πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è lo studio della malattia come insieme di sintomi o segni che compaiono o si avvertono nel corso di essa. Comprende [...] è iniziata l'era della biologia molecolare (v. biologia), grazie alla comprensione della struttura e della funzione del DNA e alla decifrazione dei codici genetici. Negli anni Settanta le ricerche sul cancro hanno permesso lo sviluppo vertiginoso ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] of fetal hemoglobin). Le cause della HPFH sono varie e complesse, ma possono includere delezioni di sequenze di DNA che interessano regioni di controllo e anche mutazioni nel promotore della γ-globina.
Emoglobinopatie per difetti qualitativi
Le ...
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Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] fisiologico si formano i radicali liberi, che sono in grado di aggredire i lipidi, le proteine di membrana, il DNA e altre strutture molecolari, generando ulteriori radicali liberi e portando infine alla morte cellulare. L'aumento dei radicali liberi ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] di progenie virale infettante. Un'infezione restrittiva o latente si ha quando il genoma virale permane (integrato nel DNA cellulare o in altre forme) all'interno della cellula ospite e il processo di moltiplicazione virale viene avviato solo ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] in quelli del sodio). Se penetrano più profondamente nella cellula, ne danneggiano organuli, liposomi, mitocondri, ribosomi, enzimi solubili, DNA, RNA e nucleo. Infine il tossico può essere incorporato in una monomolecola e si può così realizzare una ...
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DNA
〈di-ènne-a〉 s. m. – 1. In biochimica, sigla dell’ingl. De(s)oxyriboNucleic Acid, usata molto spesso anche in Italia in luogo dell’equivalente sigla ital. ADN. Per i virus a DNA, v. desossivirus. DNA complementare o c-DNA: DNA a filamento...
impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....