Lesione cutanea eritematosa, di solito localizzata al viso o alle parti superiori del tronco (cute fotoesposta). Viene classificata come l. discoide (papule rilevate irregolari che portano a ispessimenti, [...] nella famiglia delle connettiviti. Si caratterizza per la produzione di alcuni autoanticorpi (ANA, anti-nuclear antibodies; anti-DNA diretti contro gli acidi nucleici; anticorpi anti-piastrine), la cui azione diretta verso le strutture bersaglio o la ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] agenti che trasmettono le malattie infettive, anche i più semplici come i Virus, dovessero disporre di acidi nucleici (DNA e RNA) per dirigere la sintesi delle proteine indispensabili alla loro sopravvivenza e duplicazione. Nel caso delle malattie ...
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Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] . Essa si basa sul fatto che è possibile individuare un gene identificandolo in un cromosoma, grazie all’uso di marcatori di DNA specifici per un determinato locus cromosomico. Nel caso della distrofia di Duchenne, era noto da molti anni che il gene ...
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Si definisce a. il calo dei valori emoglobinici al di sotto dei 13 g/dl nell’uomo e di 12 g/dl nella donna. Il mantenimento di tali valori e della massa eritrocitaria dipende da un complesso equilibrio [...] iporigenerative e le a. da perdita acuta) e macrocitiche, volume superiore ai 90 fl (le forme da alterata sintesi del DNA).
Sintomi comuni a tutte le forme di a. sono: pallore cutaneo e delle mucose, astenia e facile affaticabilità, difficoltà nella ...
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tassonomia molecolare
Armando Felsani
Utilizzazione della conoscenza della struttura delle molecole di un organismo per acquisire informazioni riguardo alla sua posizione nel processo evolutivo; viene [...] biologici piuttosto che su un riconoscimento sistematico e imparziale dei sottotipi tumorali. Mediante la tecnologia dei microarray di DNA si cerca ora di sviluppare un approccio più sistematico e oggettivo alla classificazione dei tumori, basato sui ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] in varie sostanze, hanno notevoli effetti biologici (per es., in caso di eccessiva esposizione, alterazioni della struttura del DNA).
Sulle proprietà fisiche e fisico-chimiche ora ricordate sono fondati i vari tipi di rivelatori. Tra questi, quelli ...
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Malattia ereditaria, che colpisce quasi esclusivamente gli individui di sesso maschile della specie umana, ai quali viene trasmessa dalle femmine, che possono essere portatrici della malattia, senza essere [...] il gene che codifica il fattore VIII. L’inversione si verifica a causa di una ricombinazione omologa fra un piccolo segmento di DNA chiamato gene A, situato all’introne 22 del gene, e una delle due copie dello stesso gene, situata verso l’estremità ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] al contrario, consiste in un'azione inibitoria, nel tenere cioè sotto controllo un programma di morte che è presente nel DNA di ogni cellula e denominato 'apoptosi'. Nel sistema nervoso il programma di morte per apoptosi svolge un ruolo fondamentale ...
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Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] di insulina lenta la sera prima di coricarsi); attualmente essa si giova di insuline modificate (grazie alle tecniche di DNA ricombinante) che vengono incontro alla duplice e opposta esigenza da un lato di essere rapidamente assorbite per far fronte ...
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Malattie su base genetica che causano alterazioni dello sviluppo epifisometafisario. Sul piano anatomopatologico le lesioni presenti riguardano sia la morfogenesi, sia l’accrescimento delle ossa lunghe, [...] molecolare, ossia il tipo di mutazione, è possibile eseguire l’analisi prenatale nelle successive gravidanze mediante analisi del DNA. Inoltre le anomalie ossee fetali possono essere rilevate anche con controllo ecografico alla 14ª-18ª settimana di ...
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DNA
〈di-ènne-a〉 s. m. – 1. In biochimica, sigla dell’ingl. De(s)oxyriboNucleic Acid, usata molto spesso anche in Italia in luogo dell’equivalente sigla ital. ADN. Per i virus a DNA, v. desossivirus. DNA complementare o c-DNA: DNA a filamento...
impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....