Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] tutti i geni delle malattie ereditarie umane. Un primo traguardo è stato raggiunto con l’avvento della tecnologia del DNA ricombinante e l’uso di una strategia detta c. funzionale, che si basa sulla conoscenza della struttura biochimica della ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] , come i messaggeri delle proteine muscolari, del cristallino e del collagene; si spera inoltre che i nuovi metodi di ibridazione DNA/RNA possano aiutarci a scoprire il periodo in cui i geni corrispondenti entrano in azione (v. sotto, 4). Il problema ...
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Ramo della genetica che studia le relazioni tra i dati ricavati dallo studio dei caratteri genetici, della loro trasmissione e della loro manifestazione, e i dati ricavati dall’osservazione diretta dei [...] Il potere di risoluzione di questa tecnica nei cromosomi metafasici non è molto elevato e può variare da una a diverse megabasi di DNA, mentre nei nuclei interfasici è di circa 50-500 chilobasi. La FISH è stata messa a punto nella seconda metà degli ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] che regolano l'espressione del gene stesso e, infine, intercalate tra gli esoni, altre sequenze non codificanti, dette introni.
In realtà il DNA di un essere umano è costituito da circa 3 ∃ 109 basi, di cui solo una parte codifica per i circa 125.000 ...
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In dermatologia, affezione cutanea caratterizzata dalla presenza di tumefazioni di consistenza molle.
Il m. contagioso è una dermatosi causata da un poxvirus (DNA) con tumefazioni di piccole dimensioni [...] e colorito biancastro.
Il fibroma m. nella varietà multipla appartiene ora ai nervi, ora ai neurofibromi; nella forma unica, è un tumore benigno, sessile o peduncolato di consistenza molle-pastosa ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di un 'microsatellite', che è una porzione piccola di DNA costituita da due o quattro coppie di basi che si mesi ca. e dunque il trattamento va ripetuto periodicamente.
Analizzato il DNA di una foglia di magnolia di 20 milioni di anni fa. ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] lavori. In un primo momento si completa la sequenza del DNA di un gran numero di frammenti parziali che coprono buona mettono gli RNA estratti da molte fonti diverse, bensì i frammenti di DNA di molti geni diversi e si usa come sonda la totalità dell ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] vengono trascritte né tradotte in proteine. Dato che il DNA dei centromeri e dei telomeri non è codificante, molti di vista evolutivo, è da notare che, mentre le sequenze del DNA s. sono caratteristiche per singole specie o per un gruppo di specie ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] L'amplificazione genica è definita come l'incremento numerico (che può essere di oltre cento volte in alcune cellule cancerose) di segmenti di DNA compresi tra 100 kb e 2-3 Mb (Amler e Schwab 1992; Gaudray et al. 1992) e può presentarsi in una delle ...
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Segno che lascia un corpo impresso su un altro. I. digitali Sono quelle lasciate su superfici lisce dalle creste cutanee dei polpastrelli, e vengono utilizzate per l’identificazione personale (➔ dermatoglifi).
Biologia
In [...] che vengono ereditate secondo le leggi di Mendel. Tali combinazioni variabili del numero delle sequenze vengono identificate nel DNA del genoma umano mediante specifiche sonde radioattive e mediante il metodo di Southern. Le i. digitali genetiche si ...
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DNA
〈di-ènne-a〉 s. m. – 1. In biochimica, sigla dell’ingl. De(s)oxyriboNucleic Acid, usata molto spesso anche in Italia in luogo dell’equivalente sigla ital. ADN. Per i virus a DNA, v. desossivirus. DNA complementare o c-DNA: DNA a filamento...
impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....