RNA. Apparati per la maturazione dell'RNA
John Abelson
Chang Hee Kim
La maggior parte dei geni degli eucarioti è interrotta da sequenze che non codificano alcuna sequenza amminoacidica. Dopo essere [...] vengono risaldate tra loro per formare l'RNA maturo (fig. 1).
Con l'avanzamento delle tecniche di clonaggio e sequenziamento del DNA, ci si è subito resi conto che alcuni geni sono di gran lunga più complicati del gene della β-emoglobina e, pertanto ...
Leggi Tutto
Antropologia
Gabriella Spedini
L'antropologia (dal greco ἄνθρωπος, "uomo", e λόγος, "discorso, studio"), è, in generale, la disciplina che studia l'essere umano, considerato sia come soggetto o individuo, [...] (le proteine) e sulla variabilità a livello del DNA.
L'approccio umanistico: la filosofia della natura
Questa interesse antropologico.Misurando la distanza genetica a partire dalla variabilità del DNA mitocondriale, R. Cann e A.C. Wilson sono giunti ...
Leggi Tutto
MAS (Marker assisted selection)
Mauro Capocci
Processo utilizzato per selezionare determinati caratteri genetici per mezzo di indicatori indiretti. In ambito agricolo e zootecnico, da sempre si cerca [...] che spesso il termine MAS è utilizzato per indicare esclusivamente questo tipo di selezione), e sono dei brevi tratti noti di DNA situati in prossimità del gene di interesse. Tale vicinanza fa sì che sia la sequenza marker sia il gene cercato siano ...
Leggi Tutto
Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] e M. Chase (1952) sui batteriofagi dimostrarono che la sostanza che reca e trasmette l’i. genetica è il DNA. L’avvento della biologia molecolare ha reso possibile la conoscenza della struttura degli acidi nucleici, la decifrazione del codice genetico ...
Leggi Tutto
RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] con gli enzimi della famiglia delle RNasi H, endonucleasi che classicamente digeriscono il filamento di RNA in un ibrido DNA/RNA.
Negli organismi superiori ci sono molteplici proteine Ago. Per esempio, nell'uomo sono stati identificati 8 membri della ...
Leggi Tutto
Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
L’origine della y è la stessa delle lettere u, v, w, da una lettera fenicia che rappresentava la semiconsonante u̯. La lettera che da questa [...] un cromosoma X; il cromosoma Y determina nella specie umana il sesso maschile. Esso costituisce poco più del 2% del contenuto di DNA aploide (65 milioni di basi) ed è il terzo fra i cromosomi umani più piccoli. La metà distale del suo braccio lungo ...
Leggi Tutto
sequenza genomica
Stefania Azzzolini
Successione ordinata delle basi azotate presenti nel genoma. Quattro basi azotate (adenina, timina, citosina, guanina) si susseguono, nel genoma di ogni organismo, [...] , infatti, non è formata solo da sequenze codificanti, ma anche da sequenze regolatorie, da sequenze ripetitive (chiamate DNA spazzatura), e dagli introni, che spesso hanno funzioni sconosciute. È necessario, quindi, fare ancora molto lavoro per ...
Leggi Tutto
Topi transgenici e topi knock out come modelli di immunodeficienza
Michael J. Owen
(Lymphocyte Molecular Biology Laboratory Imperial Cancer Research Fund Londra, Gran Bretagna)
II sistema immunitario [...] noti. Come approccio alternativo si possono utilizzare strategie di mutazione genica mirata che portano all'eliminazione di sequenze di DNA estraneo. La più sofisticata di queste tecniche è quella hit and run (letteralmente, colpisci e fuggi) in cui ...
Leggi Tutto
fenotipo
Maurizio Chiurazzi
Insieme delle caratteristiche fisiche degli organismi viventi, ossia manifestazione esteriore di un organismo. Il termine fenotipo può essere usato sia per indicare la manifestazione [...] (come la capacità di divisione del batterio su un determinato mezzo di crescita). Comunque, la sequenza completa del DNA di un organismo non contiene tutte le informazioni necessarie a specificare il suo fenotipo e differenze fenotipiche possono ...
Leggi Tutto
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] ben conosciuto. L’enzima è costituito da una subunità grande e una piccola. I geni che codificano le due subunità, in alcune piante, sono localizzati nel DNA del cloroplasto, mentre in altre piante i geni della subunità piccola sono localizzati nel ...
Leggi Tutto
DNA
〈di-ènne-a〉 s. m. – 1. In biochimica, sigla dell’ingl. De(s)oxyriboNucleic Acid, usata molto spesso anche in Italia in luogo dell’equivalente sigla ital. ADN. Per i virus a DNA, v. desossivirus. DNA complementare o c-DNA: DNA a filamento...
impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....